La poesia descrittiva è l’equivalente poetico di un ritratto o di un paesaggio. È realistico e non approfondisce emozioni e metafore. La descrizione nella maggior parte delle poesie è un ornamento, ma nella poesia descrittiva diventa il centro dell’attenzione. Ciò non significa che tali poesie non manchino né di qualità lirica né che la poesia lirica e narrativa manchi di descrizione.
La poesia si è sviluppata dalle tradizioni orali nelle culture di tutto il mondo. Col tempo, queste poesie vennero scritte, così come le loro regole a volte complicate. La poesia descrittiva, e i suoi elementi, sono presenti da quando esiste la poesia, ma la poesia basata sulla descrizione crebbe alla ribalta tra il XVI e il XVIII secolo. Le poesie inglesi descrittive sono state ispirate dalle versioni francesi e le prime poesie includono “To Penshurst” di Ben Johnson nel 16.
La “Poetica” di Aristotele fu un libro importante all’inizio riguardo al contenuto di una poesia. Credeva che le poesie dovessero rappresentare le emozioni e le storie dovessero rappresentare fatti e narrativa. Chiaramente una poesia descrittiva va contro questa nozione, indicando che le poesie virano tra descrizione ed emozione o cercano di bilanciare le due. “Hero and Leander” di Christopher Marlowe ha tentato di bilanciare i due mostrando emozioni intense, ma anche descrizioni minute di cose come il costume di Hero.
Uno dei primi e più estesi esempi di poesia descrittiva in inglese è “Poly-Olbion” scritto da Michael Drayton tra il 1598 e il 1612. Il poema comprende 30 canzoni e circa 15,000 versi ed è una descrizione completa dell’Inghilterra e del Galles . Ogni canzone copre da una a tre contee e copre la topografia, la cultura popolare e la storia. Ogni verso è scritto in metro alessandrino, ognuno dei quali ha 12 sillabe. La poesia originale era accompagnata da mappe illustrate di William Hole.
La poesia descrittiva copre molti argomenti comuni, sia naturali che umani. Gli argomenti umani includono i ritratti in versi, la descrizione degli indumenti e le azioni di una persona. La poesia non deve essere scritta con ammirazione, ma per una ragione soggettiva. Qualsiasi motivo dietro la poesia descrittiva colorerà l’impressione data nel prodotto finale.
I temi naturali ruotano attorno a paesaggi, architettura, oggetti ed elementi. Un esempio di quest’ultimo è “The Seasons” di John Thomson, che è un lungo poema che descrive ciascuna delle stagioni in grande dettaglio. “To Penshurst” di Ben Johnson, nel frattempo, descrive i paesaggi in un viaggio, proprio come “Poly-Olbion” di Drayton.
La critica principale alla poesia descrittiva è che manca di intensità. Questo, secondo i critici, lo lascia privo di emozioni e morto. Tali poeti credono che la descrizione sia un ornamento per mettere carne sulle ossa della poesia lirica e narrativa e non dovrebbe nemmeno dominare.