Che cos’è la struttura della frase?

La struttura della frase è l’ordine e la disposizione delle clausole in una frase, che è un gruppo di parole che esprimono un pensiero completo. Tre dei tipi più comuni di struttura della frase sono frasi semplici, composte e complesse. Ciascuno di questi può essere identificato dal numero e dai tipi di clausole che si trovano al loro interno.
Tipi di clausole
Il termine “clausola” si riferisce semplicemente a un gruppo di parole che formano un’idea, in qualche modo sinonimo di “frase”. Una “clausola indipendente” è una frase che include un soggetto e un predicato e può reggersi da sola come un’affermazione completa. Al contrario, una “clausola dipendente” potrebbe avere sia un soggetto che un predicato, ma ciò che esprime è incompleto. Questa distinzione è importante, poiché i vari tipi di struttura della frase vengono creati combinando queste due forme.

Struttura soggetto-predicato

Molte volte, ma non sempre, le frasi iniziano con un soggetto. Questo soggetto è comunemente un nome o una frase nominale. Nella clausola “Matt ha lavato i piatti”, il soggetto è “Matt”. Il predicato normalmente si trova alla fine della struttura della frase e di solito è composto dal verbo e dai suoi modificatori. Nell’esempio sopra, “lavato i piatti” è il predicato; “lavato” è il verbo o azione e “i piatti” è l’oggetto diretto, che identifica ciò su cui agisce il soggetto.

Semplice

Una struttura di frase semplice è costituita da una proposizione indipendente. L’esempio precedente è semplice ed esprime un’idea completa. Sebbene sia un breve esempio, la lunghezza della frase non può essere utilizzata per giudicare il suo tipo. “L’uomo camminava per strada per vedere se il giornale era arrivato nel suo negozio d’angolo preferito”, è semplice, con una sola clausola indipendente, anche se è molto più lunga dell’esempio precedente.

Compound
Le frasi composte sono costituite da due o più proposizioni semplici o indipendenti, unite da una congiunzione coordinante come “e” o da un aggettivo coordinante come “tuttavia”. “Sono andato al negozio” e “L’impiegato ha salutato con la mano” sono entrambe frasi semplici. Possono essere uniti insieme per creare il composto, “Sono andato al negozio e l’impiegato ha salutato con la mano”.

Complesso
Una frase complessa ha una proposizione indipendente unita a una proposizione dipendente. Poiché le proposizioni dipendenti non esprimono idee complete, spesso diventano proposizioni subordinate che non hanno la stessa forza di quelle indipendenti. Ad esempio, “Sia l’oro che il carbone sono preziosi, sebbene l’oro valga di più”, consiste nella clausola indipendente “Sia l’oro che il carbone sono preziosi” e la clausola dipendente, “sebbene l’oro valga di più”. Questa proposizione dipendente non esprime un’idea completa, ed è subordinata perché la congiunzione “sebbene” indica che ciò che segue è meno importante dell’altra proposizione.

Composto-Complesso
La combinazione delle forme composta e complessa crea una struttura di frase nota come “composto-complesso”. Ciò si verifica quando una frase semplice e una complessa vengono combinate insieme o due tipi complessi vengono collegati. Ad esempio, “Sono andato al negozio e ho comprato del latte, anche se volevo davvero il gelato”, è un composto complesso. Inizia con una frase semplice, “Sono andato al negozio”, che è collegata da “e” a una frase complessa composta dalla clausola indipendente “Ho comprato del latte” e dalla clausola dipendente “anche se volevo davvero un gelato .”
Frammenti e imperativi
Quando si ha a che fare con la struttura della frase, è importante evitare i frammenti. Un frammento è un pensiero incompleto o una proposizione dipendente di per sé. “Tuttavia, sono andato al negozio”, è un frammento, poiché c’è chiaramente qualcosa che manca all’idea espressa da esso. Contiene un soggetto e un predicato, ma la congiunzione “tuttavia” indica un elemento mancante.

I frammenti non devono essere confusi con gli “imperativi”, che danno comandi. L’oggetto di un’affermazione imperativa è il “tu” inteso o implicito. “Vieni qui” è un esempio di tale comando, inteso come “Tu, vieni qui”. Molte persone distinguono un frammento da un imperativo aggiungendo la parola “tu” prima e vedendo se ha senso.