La vitamina D25 è un nome abbreviato per la 25-idrossi-vitamina D, uno dei due tipi di vitamina D che possono essere misurati utilizzando un esame del sangue. Quando un medico ordina un esame del sangue, verrà analizzata la vitamina D25 e talvolta verrà valutata anche la seconda forma di vitamina D, chiamata 1,25D-diidrossi-vitamina D (D1,25). Conosciuta come un elemento inattivo nel corpo, la vitamina D25 è talvolta chiamata pre-ormone perché si converte nell’ormone D1,25. Questo processo di conversione avviene nei reni e la forma attiva, D1,25, aiuta a controllare i livelli di calcio e fosfato nel corpo.
Due componenti principali della vitamina D25 sono D3, chiamato anche colecarciferolo, e D2, chiamato anche ergocalciferolo. Gli esseri umani assumono D3 naturale quando mangiano cibi di origine animale, come pesce grasso e tuorli d’uovo, mentre il D3 sintetico viene spesso aggiunto a yogurt e latte, nonché a pane e cereali. D3 può essere ottenuto anche attraverso l’esposizione alla luce solare. D2 proviene da alimenti vegetali come i funghi.
I medici prescrivono l’analisi del sangue della vitamina D quando sospettano che un paziente abbia una carenza o un problema con le ghiandole paratiroidi, che svolgono un ruolo nella conversione della vitamina D25 in vitamina D1,25. Quando i livelli di vitamina D25 sono bassi, il paziente potrebbe non ricevere abbastanza D3 e D2 da fonti alimentari e/o dal sole. Bassi livelli possono anche significare che il paziente ha problemi ad assorbire la vitamina D25 anche se sta assumendo quantità adeguate. Alti livelli di questo tipo di vitamina D a volte indicano che un paziente sta ingerendo troppa vitamina sotto forma di integratori.
Quando un medico ordina un test concomitante della vitamina D1,25 e il risultato mostra una lettura bassa, il paziente viene valutato per malattie renali o problemi alle paratiroidi. Quando la lettura D1,25 è molto alta, alcune malattie possono essere la causa, incluso il linfoma e una condizione autoimmune chiamata sarcoidosi. Nei casi in cui la lettura della vitamina D25 è molto bassa e la vitamina D1,25 è molto alta, i medici cercano di determinare quale processo patologico potrebbe causare i risultati. La vitamina D supplementare dovrebbe essere evitata fino a quando il medico non comprende la causa della vitamina D25 molto bassa combinata con una D1,25 molto alta.
La relazione tra le due forme di vitamina D è complessa. Senza che entrambi gli elementi siano testati, non è possibile raggiungere una diagnosi. Inoltre, quando si sospetta un malassorbimento di vitamina D, la colpa potrebbe essere di alcuni farmaci, inclusi gli anticonvulsivanti fenitoina e fenobarbital e l’antibiotico rifampicina.