Che cos’? l’arteriolosclerosi?

L’arteriolosclerosi ? una condizione medica in cui alcuni vasi sanguigni subiscono un certo irrigidimento e rigidit?, rendendo difficile il trasporto del sangue agli organi vitali. La malattia cardiovascolare colpisce specificamente le arteriole, che sono i vasi sanguigni che si estendono dalle arterie e aiutano a trasportare il sangue dal cuore e in diverse parti del corpo. Esistono due tipi di arteriolosclerosi: l’arteriolosclerosi ialina e l’arteriolosclerosi iperplastica.

Il termine ?arteriolosclerosis? deriva da due parole, quella latina ?arteriola? e quella greca ?sklerosis? che significa rispettivamente ?piccola arteria? e ?indurimento?. Va notato che il termine ? diverso da “arteriosclerosi”, che ? il termine generico per qualsiasi indurimento delle arterie. L’arteriolosclerosi ? pi? probabilmente diagnosticata nei pazienti che hanno diabete e ipertensione perch? queste condizioni mettono gi? troppo stress sulle arteriole a causa dell’aumento dei livelli di zucchero nel sangue, colesterolo e pressione sanguigna. Altri fattori che possono aumentare la possibilit? di un paziente di sviluppare la malattia sono l’apnea notturna e lo stress, poich? entrambi possono aumentare la pressione sanguigna.

Il primo tipo di arteriolosclerosi ? l’arteriolosclerosi ialina, indicata dall’ispessimento delle pareti pi? esterne delle arteriole. Ci? ? dovuto a un accumulo di una sostanza traslucida chiamata ialina, causata da una perdita di proteine ??plasmatiche o da una sovrapproduzione di matrice extracellulare da parte delle cellule muscolari dell’arteriola. Il tipo ialino ? pi? comune e si osserva in pazienti con diabete e ipertensione benigni o relativamente lievi, che causano entrambi danni al corpo ma non causano sintomi evidenti. Pu? anche essere visto nei pazienti anziani e pu? essere visto solo come un segno di vecchiaia.

Il secondo tipo ? l’arteriosclerosi iperplastica, caratterizzata dal restringimento del lume, che ? l’effettiva apertura delle arteriole e degli altri vasi sanguigni. In questo caso, la parete esterna delle arteriole ? normale, ma lo strato intermedio ? pi? spesso del solito perch? ci sono troppe cellule muscolari lisce, che fanno rimpicciolire l’apertura. Si dice che questo tipo indichi casi gravi di diabete e malattie cardiovascolari e pu? provocare ischemia o una carenza di sangue negli organi. Nei casi peggiori, pu? portare a un’insufficienza renale.

Un metodo efficace per determinare quale tipo di arteriolosclerosi ? presente ? prendere una micrografia o un’immagine microscopica. Nel tipo iperplastico si vedr? una caratteristica stratificazione a “pelle di cipolla” che circonda il lume, mentre nel tipo ialino si vedr? uno strato pi? solido. Il trattamento di questa malattia cardiovascolare di solito comporta uno stile di vita pi? sano, farmaci e interventi chirurgici nei casi pi? gravi.