Combinando la molecola a sei facce dell’inositolo carboidrato e sei molecole di nicotinato, una forma di niacina, i chimici creano l’esaniacinato di inositolo, un composto spesso usato come integratore alimentare. Mentre entrambe le sostanze possono essere trovate in un certo numero di alimenti, l’integratore combinato ad alte dosi viene spesso assunto per alterare i livelli di colesterolo. La ricerca indica anche che il composto ha effetti benefici per chi soffre di disturbi vascolari periferici. Il composto generalmente viene metabolizzato più lentamente della sola niacina, inibendo così un’improvvisa vasodilatazione e gli effetti di vampate.
I ricercatori sono divisi sull’efficacia del composto nella gestione del colesterolo. Mentre alcuni credono che l’esaniacinato di inositolo produca risultati soddisfacenti, altri suggeriscono che il composto non è efficace se non assunto in dosi elevate, che possono produrre effetti collaterali simili all’assunzione di niacina da sola. Quando combinato con inositolo, il metabolismo dell’esaniacinato può richiedere 10 ore o più, il che impedisce il rossore. I ricercatori ritengono che una volta consumato, l’esaniacinato di inositolo si scomponga nuovamente in inositolo, o mio-inositolo e acido nicotinico. Altri sostengono che questa metabolizzazione può verificarsi o meno e suggeriscono che la combinazione non consente una quantità sufficiente di acido nicotinico a flusso libero per essere di beneficio.
Gli operatori sanitari possono prescrivere l’esaniacinato di inositolo in dosi da 1,500 milligrammi a 4,000 milligrammi al giorno, prese da due a quattro dosi divise. I ricercatori credono che il composto produca effetti benefici in persone con diagnosi di alcuni disturbi vascolari periferici, tra cui la claudicatio intermittens e la sindrome di Raynaud. Le persone che soffrono di claudicatio intermittente provano dolore mentre camminano a causa della circolazione insufficiente nelle gambe. Raynaud produce sensazioni alternate di caldo e freddo nelle mani insieme a cambiamenti di colore ed è anche associato a problemi di circolazione.
Il rossore si verifica quando i vasi sanguigni si dilatano rapidamente, producendo un flusso sanguigno impetuoso, che alcuni sperimentano come un’improvvisa sensazione di calore generale, seguita da arrossamento della pelle, brividi e vertigini. Alcuni individui hanno il fiato corto, hanno un aumento della frequenza cardiaca e sperimentano un’abbondante sudorazione. L’esaniacinato di inositolo in dosi così elevate può produrre vampate, eruzioni cutanee e prurito, insieme a sintomi gastrointestinali che includono nausea, vomito o diarrea. Alte dosi potrebbero anche aumentare i livelli di acido urico nel sangue e i livelli di glucosio nel sangue. Poiché il fegato metabolizza l’esaniacinato di inositolo, alcuni manifestano tossicità epatica.
La niacina generalmente abbassa il colesterolo inibendo la scomposizione dei grassi tissutali. I grassi non possono viaggiare attraverso il flusso sanguigno al fegato per la conversione in lipoproteine a bassa densità (LDL) o colesterolo cattivo. Quando il numero di LDL diminuisce, aumentano le lipoproteine ad alta densità (HDL). Le HDL, o colesterolo buono, fluiscono attraverso il sangue raccogliendo il colesterolo e restituendolo al fegato per l’eliminazione dal corpo. La niacina di solito si metabolizza rapidamente, raggiungendo un picco in un tempo relativamente breve da 30 minuti a un’ora.