Che cos’è l’interpretazione orale?

Leggere ad alta voce un brano di un libro o di una poesia consente a un oratore di renderlo drammatico o banale come preferisce. L’estratto può assumere nuova vita a seconda di come l’oratore ne interpreta il significato, le sfumature e gli schemi vocali. Tale lettura – e il processo di assegnazione della propria performance vocale al brano – è chiamata interpretazione orale.

Un’interpretazione orale può applicarsi a qualsiasi tipo di scrittura, dalla poesia alla prosa, dalla narrativa alla saggistica, dall’umoristico al drammatico. L’esecutore interpreterà le righe di testo per dedurre quale emozione chiave vuole trasmettere e darà la sua consegna vocale basata su quell’emozione. L’idea nasce dal desiderio di dare ai testi più carattere ed emozione al di là di una consegna secca, piatta o monotona.

Lo stile dipende meno dal testo reale e più dalle prestazioni del lettore, il che consente al lettore di trasformare le parole in qualsiasi stato d’animo che desidera raggiungere. Non è raro che un lettore prenda un brano drammatico e lo legga in modo umoristico per riprodurre il sottile melodramma nel sottotesto, o viceversa. Mentre il testo effettivo del brano è certamente importante, il modo in cui l’interprete consegna il testo può migliorare o sminuire ciò che è scritto sottolineando idee o emozioni scelte dal lettore, piuttosto che quelle dell’autore.

L’interpretazione orale differisce significativamente dalla categoria generale dell’agire per alcuni aspetti. Mentre entrambe le forme sottolineano la consegna vocale, la recitazione si basa maggiormente sul movimento e sulla presentazione visiva. Ad esempio, gli attori spesso indossano costumi e trucco e sfruttano appieno un palcoscenico o un’ambientazione di grandi dimensioni. Gli interpreti dell’interpretazione orale, tuttavia, non impiegano l’uso di oggetti di scena, trucco o costumi, affidandosi invece alla consegna vocale e al movimento sottile per dare vita al loro brano. Infatti, oggetti di scena e costumi sono generalmente banditi da spettacoli e competizioni.

Al di là del semplice valore prestazionale, questo tipo di lettura può essere utile per decifrare testi particolarmente difficili. Leggere un passaggio ad alta voce spesso consente all’ascoltatore di ascoltare idee o concetti che sono stati persi e l’assegnazione di emozioni alle parole spesso consente ai lettori di ascoltare il passaggio in un modo diverso. Questo può essere particolarmente vantaggioso per le aule delle scuole superiori e delle università in cui l’idea di interpretazione e discussione è vitale.