Take Back the Night è un evento femminista che inizia con un raduno che include discorsi e spettacoli e si conclude con una marcia e una fiaccolata. Negli Stati Uniti e in Europa, durante tutto l’anno vengono organizzati eventi locali Take Back the Night nei campus universitari e in tutta la città per evidenziare il problema della violenza contro le donne. Per i partecipanti, l’evento può essere stimolante, educativo e incoraggiante, e si spera che gli osservatori escano dall’esperienza con più empatia per i problemi delle donne.
Le radici di Take Back the Night si trovano nel 1976, quando le donne scesero per le strade del Belgio in una marcia Reclaim the Night. Le donne erano arrabbiate per la crescente incidenza di stupri e violenze contro le donne, e volevano simbolicamente rivendicare la notte, facendo luce su una questione seria e affermando anche il loro diritto di muoversi in sicurezza e libertà di notte. Le donne hanno marciato con le candele e hanno tenuto una manifestazione che includeva discorsi di importanti attivisti per i diritti delle donne, e altre città europee hanno subito seguito l’esempio.
Negli Stati Uniti, il primo Take Back the Night March riconosciuto si è verificato a San Francisco nel 1978, quando gli attivisti hanno marciato attraverso il Tenderloin, dove si trovano la maggior parte degli strip club e delle attività di intrattenimento per adulti. Molti di quegli attivisti stavano protestando contro il porno in particolare e la violenza contro le donne in generale, nella convinzione che i materiali pornografici fossero degradanti per le donne. Gli attivisti di altre comunità americane hanno sponsorizzato anche altre marce Take Back the Night, e molte di queste marce locali si tengono su base annuale.
Quando si tiene ogni anno, l’obiettivo di un raduno e una marcia Take Back the Night è quello di educare le persone sulla violenza contro le donne. Le donne hanno maggiori probabilità di essere vittime di stupro e violenza domestica, e questi problemi spesso non vengono discussi nella società popolare. Le marce costringono gli osservatori ad affrontare i problemi e, si spera, incoraggiano una cultura che non tollererà la violenza contro le donne. Alcune di queste marce sono riservate solo alle donne, mentre altre riconoscono il danno causato dal ciclo di violenza e affrontano il problema della violenza per tutte le persone, non solo per le donne, accogliendo anche uomini e bambini nella marcia Take Back the Night.
A volte, una comunità può anche organizzare una marcia Take Back the Night in risposta a un incidente specifico, come una serie di crimini sessuali violenti. Queste marce tendono a prendere la forma di veglie e includono più commemorazioni per vittime specifiche, piuttosto che per le donne in generale. L’intento primario, quello di far riflettere la popolazione sul tema della violenza nella propria comunità, rimane lo stesso.