Che cos’è un analgesico esterno?

Un analgesico esterno è un farmaco per la gestione del dolore progettato per essere applicato esternamente, anziché essere assunto internamente. Gli analgesici esterni vengono applicati sulla pelle che non è stata rotta e possono essere utilizzati in vari modi. Alcuni sono disponibili al banco da farmacie e farmacie. Altri sono forniti solo su prescrizione medica e possono essere utilizzati in ambito ospedaliero o prescritti a pazienti con esigenze specifiche di gestione del dolore per l’uso a casa.

Questo tipo di analgesico agisce anestetizzando i segnali inviati dai nervi in ​​prossimità dell’area in cui viene applicato il farmaco. A seconda del prodotto, l’area intorpidita può variare e anche la durata dell’efficacia del farmaco è variabile. Il sollievo dal dolore topico può essere applicato in situazioni in cui le persone avvertono dolori e dolori dovuti a artrite e problemi di salute simili. Può essere utilizzato anche in procedure mediche minori in modo che il paziente non provi dolore durante la procedura.

Gli anestetici locali funzionano in modo leggermente diverso e sono progettati per essere iniettati nell’area, piuttosto che essere applicati localmente. Sono destinati all’uso interno, tendono a durare più a lungo e devono essere somministrati da un operatore sanitario esperto. Un analgesico esterno è facile da applicare ed è abbastanza delicato da comportare rischi ed effetti collaterali minimi. Le persone a volte trovano questi farmaci utili per gestire il dolore vicino alla superficie del corpo o per affrontare il dolore direttamente alla fonte.

Questi farmaci sono disponibili sotto forma di gel, creme e spray. Dopo l’applicazione, possono essere necessari alcuni secondi o minuti prima che il farmaco abbia effetto. Riapplicazioni periodiche possono essere utilizzate per mantenere l’intorpidimento quando i pazienti iniziano a provare dolore intenso. L’area può essere lasciata esposta dopo l’applicazione, oppure coperta con indumenti o bende, a seconda della posizione e delle esigenze del paziente. Alcuni pazienti con dolore trovano sgradevole il contatto con il sito, anche con un analgesico esterno, e possono preferire lasciare l’area scoperta.

I pazienti devono essere informati che quando usano un analgesico esterno, i segnali di dolore normalmente inviati quando la pelle viene tagliata, bruciata o danneggiata in altro modo non si verificheranno. Esiste il rischio di lesioni gravi poiché il paziente potrebbe non rendersi conto che si sta verificando una lesione in corso. I nervi si adattano anche agli analgesici nel tempo e di conseguenza potrebbe essere necessario aumentare l’intensità e la frequenza della somministrazione.