Un clickwrap è un contratto formato su Internet. È comunemente associato all’installazione del software e alle transazioni online. A volte chiamato contratto clickthrough o licenza clickwrap, un clickwrap contiene in genere i termini e le condizioni per l’utilizzo di un particolare prodotto o servizio online. L’utente stipula il contratto facendo clic sul pulsante “Accetto” o “Accetto”.
Il termine clickwrap ha origine dal contratto termoretraibile trovato nella confezione del software. Rimuovendo la pellicola termoretraibile che ricopre il pacco, l’utente accetta effettivamente i termini e le condizioni che il contratto potrebbe stipulare. In un accordo clickwrap, questo si traduce nell’utente che continua a utilizzare un programma o naviga in un sito Web dopo aver fatto clic sul pulsante “Accetto”.
L’aumento delle transazioni Internet unito alla prevalenza di software scaricato online ha creato la necessità di un modo per preservare i diritti sia delle società online che degli utenti finali. I clickwrap sono generalmente utilizzati per proteggere le licenze software dalla pirateria e per mantenere i diritti di proprietà. Consentono alle aziende online di stipulare un contratto con più parti senza dover negoziare con ciascuna separatamente. Questa è una soluzione efficiente, poiché la stesura di contratti individuali richiederebbe molto tempo. Un contratto clickwrap consente inoltre all’azienda di registrare firme elettroniche e di includere clausole aggiuntive non previste dalla normativa informatica vigente.
I clickwrap sono una vista onnipresente su Internet e con il software per computer. Di solito vengono visualizzati come una pagina separata durante la registrazione su un sito Web, ad esempio la creazione di un account di posta elettronica, l’accesso all’online banking, l’acquisto online e l’installazione di nuovi programmi. Nel software, i clickwrap normalmente includono il contratto di licenza con l’utente finale (EULA). Il processo non continuerà a meno che l’utente non accetti il contratto.
Ci sono state critiche all’applicazione degli accordi clickwrap. Si dice che la maggior parte degli utenti non si preoccupi di leggere la scritta in piccolo nel contratto, optando per affrettare la procedura scorrendo fino alla fine della pagina e cliccando invece sul pulsante “Accetto”. Il linguaggio legale utilizzato nell’accordo può anche confondere gli utenti, mettendoli in una posizione di svantaggio quando abusano inavvertitamente del prodotto o del servizio. Inoltre, i dipendenti senza un’adeguata autorizzazione possono vincolare un’azienda quando si impegnano personalmente in un contratto online.
Nel 1996, il caso storico ProCd v. Zeidenberg ha ratificato l’applicabilità di un accordo clickwrap. Il caso riguardava la distribuzione illegale da parte di Zeidenberg di informazioni su SelectPhone, un programma creato da ProCd. La sentenza del tribunale ha stabilito che, poiché Zeidenberg è stato in grado di installare ProCd, ha significato che ha accettato i termini di utilizzo indicati nel programma. Di conseguenza, la distribuzione illegale del programma ha costituito una violazione del contratto.