Un inibitore della pompa protonica è un tipo di bloccante dell’acidità di stomaco noto come farmaco antiulcera. Funziona prevenendo la produzione di acido nello stomaco. Sono disponibili diversi tipi di inibitore della pompa protonica, ma funzionano tutti allo stesso modo. Le differenze sono i modi in cui vengono scomposti dal corpo e le loro interazioni farmacologiche.
Gli antiacidi agiscono rivestendo lo stomaco e neutralizzando l’acido prodotto. In primo luogo, un inibitore della pompa protonica impedisce allo stomaco di produrre acido. Questo offre un sollievo migliore e più duraturo dai sintomi acidi.
Le condizioni solitamente trattate con un inibitore della pompa protonica sono esofagite, malattia da reflusso gastroesofageo e ulcera peptica. L’assunzione di un inibitore della pompa protonica impedirà all’acido di mangiare nel rivestimento dello stomaco e causare ulcere. Per le ulcere esistenti, la mancanza di acido consentirà loro di guarire.
L’inibitore della pompa protonica misoprostolo è stato utilizzato per indurre il travaglio nelle donne in gravidanza. È anche usato per indurre il sanguinamento in caso di aborto spontaneo mancato, che è dove l’embrione o il feto muore, ma non viene espulso. Misprostol è utilizzato in alcuni paesi per gli aborti chimici. Per questo motivo, non deve essere assunto da donne in gravidanza o che potrebbero iniziare una gravidanza. Le donne che hanno assunto questo farmaco devono utilizzare una forma affidabile di controllo delle nascite durante l’uso e per un ciclo mestruale completo dopo.
Gli effetti collaterali degli inibitori della pompa protonica sono rari. Quando si verificano effetti collaterali, includono nausea, mal di testa, diarrea, costipazione ed eruzioni cutanee. Non devono essere utilizzati da madri che allattano e l’uso durante la gravidanza deve essere attentamente monitorato da un medico. L’inibitore della pompa protonica misoprostolo può causare disturbi mestruali, incluso un forte sanguinamento.
Gli inibitori della pompa protonica sono disponibili da banco e su prescrizione medica. I pazienti che assumono un inibitore della pompa protonica da banco per frequenti bruciori di stomaco dovrebbero consultare i propri operatori sanitari per escludere una causa più grave. Si raccomandava che una persona non assumesse più di tre cicli di due settimane del farmaco in un periodo di dodici mesi.
Nel 2010, l’American Food and Drug Administration ha emesso un avvertimento sul rischio di frattura nei pazienti che utilizzano inibitori della pompa protonica. Vi è un aumento del rischio di fratture dell’anca, del polso e della colonna vertebrale per i pazienti che assumono inibitori della pompa protonica a dosi elevate o per un lungo periodo di tempo. I pazienti che assumono questi farmaci da banco devono fare attenzione a limitare le loro dosi al minimo necessario. Gli inibitori della pompa protonica non devono essere utilizzati per un periodo superiore a 14 giorni. Chi soffre di osteoporosi dovrebbe assumere integratori di calcio e vitamina D con i loro inibitori della pompa protonica.