Un medico dell’esercito ? una persona responsabile di fornire il primo soccorso in situazioni di combattimento. Ci sono molti professionisti medici coinvolti in operazioni militari, come in un ospedale militare, ma il termine esercito medico ? di solito usato solo per coloro che forniscono assistenza medica sul campo. Inoltre, la marina, un aeronautica o altri gruppi militari di un paese possono impiegare medici, ma questi medici hanno spesso titoli, requisiti e responsabilit? diversi. Un medico dell’esercito serve specificamente l’esercito e coloro che incontra l’esercito, compresi i civili.
Il compito principale di un medico dell’esercito ? quello di fornire a una persona sufficiente assistenza medica durante un’emergenza per sopravvivere al viaggio in un ambiente medico pi? sofisticato. In genere non ? fattibile durante il combattimento fornire cure mediche dettagliate e complete. Le azioni intraprese immediatamente dopo lesioni gravi sul campo possono essere sufficienti per salvare la vita di una persona.
I medici dell’esercito possono anche lavorare per fornire un piccolo pronto soccorso, sebbene di solito non si tratti di una preoccupazione importante. I medici che sono stati adeguatamente formati possono essere responsabili della fornitura di farmaci e vaccinazioni. Quando l’accesso a medici e strutture mediche ? limitato, un medico dell’esercito pu? essere responsabile del trattamento di malattie e lesioni gravi per una durata prolungata. In situazioni di emergenza, un medico pu? essere costretto a svolgere compiti che non rientrano nell’ambito della sua formazione e a dover provvedere a quale attrezzatura ? disponibile.
L’addestramento di un medico dell’esercito in genere copre l’assistenza medica di base per i tipi di lesioni che un medico di solito incontra, come sanguinamento o amputazione, con particolare attenzione all’esecuzione di questi compiti in ambienti altamente stressanti e pericolosi. Molti paesi addestrano i medici dell’esercito in un programma ufficiale, ma alcune unit? di combattimento hanno membri medici simili che sono addestrati ufficiosamente. In quasi tutti i casi, anche un medico dell’esercito ? addestrato per il combattimento, anche se non ? previsto che utilizzi queste abilit?.
La maggior parte delle unit? da combattimento che impiegano medici segnano in qualche modo quei membri della loro unit?. Esistono diversi simboli accettabili utilizzati per contrassegnare i medici, tra cui la croce rossa, la mezzaluna rossa e il cristallo rosso. Questi contrassegni hanno lo scopo di mantenere i medici al sicuro e consentire ai feriti di trovarli.
Tradizionalmente, e in particolare dalla prima Convenzione di Ginevra, ? stato ritenuto inaccettabile sparare a un medico che indossava simboli identificativi. Il tentativo di ferire un medico ? considerato un crimine di guerra. Un tempo, la maggior parte dei medici era disarmata, rendendo il ruolo popolare tra coloro che erano stati involontariamente arruolati nell’esercito. Poich? alcuni gruppi di combattimenti tentano di ferire anche membri non combattenti di eserciti avversari, anche i medici ora sono in genere armati.