Un oftalmoscopio è uno strumento medico utilizzato per esaminare l’occhio. È molto importante che un medico sia in grado di visualizzare l’interno dell’occhio, compresa la retina, situata nella parte posteriore dell’occhio. Sebbene sia più spesso utilizzato per diagnosticare le condizioni degli occhi, le informazioni raccolte attraverso un esame oculistico possono essere rilevanti per molti altri campi medici, tra cui cardiologia, neurologia e pediatria. È diventato uno dei dispositivi di screening medico più comunemente visti e riconosciuti.
Il tipo più comune di oftalmoscopio è costituito da uno specchio concavo che riflette una piccola luce all’interno dello strumento. Un medico esamina l’occhio guardando attraverso un oculare monoculare nell’occhio del paziente. È possibile visualizzare diverse profondità dell’occhio a diversi ingrandimenti ruotando un disco di lenti variabili all’interno dello strumento stesso. Un esame di routine degli occhi può essere eseguito rapidamente in uno studio medico. Se esiste la necessità di un esame più approfondito, il medico a volte dilata le pupille del paziente in anticipo, per fornire una visione più chiara e più ampia dell’interno dell’occhio.
Il tipo di oftalmoscopio sopra descritto è anche noto come oftalmoscopio diretto. Meno comunemente usato è l’oftalmoscopio indiretto, sebbene questi operino sostanzialmente sullo stesso principio. Di solito sono costituiti da una luce attaccata a una fascia che viene indossata dal medico. Il medico utilizza una lente portatile per esaminare l’occhio. Questo tipo di strumento può fornire una visione più ampia dell’occhio, ed è comunque abbastanza utile, anche se ci sono cataratte nel cristallino dell’occhio che altrimenti oscurerebbe la vista.
Come nel caso di molte invenzioni, si può dire che più di una persona abbia inventato l’oftalmoscopio. Il primo medico a realizzare un dispositivo per visualizzare la retina fu Johannes Purkinje nel 1823. Nel 1847, Charles Babbage sviluppò una prima versione molto funzionale del dispositivo, ma non pubblicizzò ampiamente l’invenzione. L’uomo che lo fece fu il medico tedesco Hermann von Helmholtz, nel 1850. Ha modificato leggermente il progetto precedente e ne ha fatto un modello per la dimostrazione.
Per questi motivi, a Helmholtz viene spesso attribuita l’invenzione. Le prime persone a sviluppare un oftalmoscopio che assomiglia a quelli moderni che conosciamo furono Josh Zele e Jon Palumbo. Nel 1915 realizzarono una versione portatile simile a quelle utilizzate oggi negli studi medici.