Come suggerisce il nome, un pianificatore urbano e regionale è un professionista qualificato che è attivamente impegnato nello sviluppo di piani volti allo sviluppo, allocazione e uso efficace delle risorse del territorio, compresi lo sviluppo e l’attuazione di strategie volte ad aiutare le autorità a pianificare correttamente gli insediamenti urbani. Un pianificatore urbano e regionale aiuta nella protezione dell’ambiente attraverso studi e suggerimenti mirati allo sviluppo di una determinata area. Assiste anche nell’applicazione di formule dichiarate per fare proiezioni su eventuali bisogni previsti di una determinata area in termini di crescita della popolazione rispetto alle risorse disponibili. Eseguendo queste funzioni, un pianificatore urbano e regionale aiuta anche a migliorare l’infrastruttura sociale disponibile in un’area geografica.
Una delle funzioni principali di un pianificatore urbano e regionale è l’analisi delle risorse disponibili in un’area in esame al fine di effettuare calcoli istruiti sul modo migliore di allocare e utilizzare tali risorse. Lo fanno con metodi che includono una valutazione della dimensione attuale della popolazione e la crescita prevista della popolazione nel tempo in relazione alla pressione attesa dalla domanda della popolazione sulle risorse disponibili. Pertanto, se la prevista crescita della popolazione nel tempo non sarà sostenuta dalle risorse, i pianificatori urbani e regionali potrebbero fornire suggerimenti volti ad alleviare la pressione indebita. Uno dei suggerimenti che potrebbero dare in una situazione del genere è lo sviluppo di un’altra area, con servizi simili che renderanno il luogo attraente per i cittadini, inducendoli a trasferirsi in questi luoghi e a subire la pressione delle altre aree gravate.
Un’altra funzione di un pianificatore urbano e regionale è la protezione dell’ambiente attraverso lo sviluppo di piani volti a tale guida. Ad esempio, potrebbero designare alcune aree della comunità come zone protette che sono sotto la protezione del governo a causa di vari fattori che includono la fragilità di queste aree. Un esempio di tale area è una barriera corallina, che potrebbe essere dichiarata area protetta a causa dei pericoli posti dalle attività umane avverse. Potrebbero anche designare zone industriali per l’ubicazione degli impianti di produzione, lontano dalle zone residenziali in cui le emissioni di tali luoghi potrebbero costituire un pericolo per la salute di persone, animali e piante. Questo tipo di responsabilità includerebbe anche l’ubicazione strategica di altri potenziali rischi per la salute come le discariche.