Che cos’è un sistema di elaborazione dei dati?

Un sistema di elaborazione dati è uno che utilizza un programma o un linguaggio per computer per elaborare dati grezzi e trasferire dati in informazioni utilizzando un metodo noto come elaborazione delle transazioni. I dati possono essere acquisiti da molte fonti, incluso l’input diretto di dati, file di schede perforate e supporti esterni come dischi, nastri e unità esterne. Il sistema analizza anche i dati grezzi, ordina i dati secondo le istruzioni di programmazione tramite il software o l’intervento dell’utente e calcola e diffonde i dati sotto forma di richiesta su schermo o report cartaceo.

I sistemi di elaborazione dei dati possono essere fatti risalire ai primi anni del 1800. Il primo sistema di schede perforate è stato sviluppato nel 1801 da Joseph-Marie Jacquard. Nel 1833, Charles Babbage creò un motore analitico per interpretare i fori o le informazioni sulle schede perforate. Un importante cambiamento tecnologico si sarebbe verificato nel 1880, quando Herman Hollerith sviluppò il tabulatore e la punzonatrice per chiavi, che sarebbero diventati componenti di base dei primi sistemi di elaborazione dati. Nel 1890, il censimento degli Stati Uniti è stato tabulato con la scheda perforata e la macchina perforatrice chiave.

I progressi tecnologici durante i successivi 100 anni includevano l’invenzione del processore e delle funzioni di memoria, l’archiviazione su disco rigido e l’elaborazione dei report. Dopo la seconda guerra mondiale, il governo degli Stati Uniti e i funzionari dell’industria informatica hanno creato il termine “elaborazione dati” per definire l’acquisizione e l’elaborazione dei dati. Il primo sistema di elaborazione dati governativo, l’integratore numerico elettronico e computer (ENIAC), fu commissionato nel 1945, avviando un trend di automazione in continua evoluzione.

I componenti di base di questo sistema sono il sistema operativo, programmazione di basso livello che coinvolge la programmazione hardware; il processore (CPU), che calcola le istruzioni in millisecondi; il sistema operativo, che gestisce le funzioni software e hardware del sistema; e l’archiviazione del disco rigido, che memorizza i dati su un disco rigido interno. Un sistema deve avere modi per inserire dati grezzi per formulare informazioni. Questi dati possono essere inseriti tramite una tastiera o un supporto esterno come un disco, nastro, schede perforate o un CD-ROM). Le configurazioni delle apparecchiature che elaborano i dati sono mainframe, computer di fascia media e reti client-server come le configurazioni hardware della rete locale (LAN) e della rete geografica (WAN). A livello di macchina o sistema operativo, questi componenti sono sincronizzati per supportare un sistema di elaborazione dati di base.

Elaborazione dati e sistemi informativi possono apparire come termini intercambiabili ma sono molto diversi in termini teorici. Anche se il termine “sistemi informativi” è ampiamente utilizzato nel settore, le sue radici e i suoi elementi sono nell’elaborazione dei dati. Un sistema di elaborazione dati è il motore che avvia il processo di gestione e analisi delle informazioni. I sistemi informativi forniscono il processo decisionale una volta che i dati vengono analizzati e prodotti.