La cache è una sezione nella memoria dell’unità di elaborazione centrale (CPU) del computer che contiene automaticamente i dati visualizzati in precedenza senza input o preferenze dell’utente. La cache dinamica contiene i dati, ma ciò che viene conservato è determinato dalle istruzioni dell’utente, consentendo all’utente di assumere il controllo del sistema di cache dinamica. Ciò impedisce che la cache venga abusata e vengono mantenute solo le funzioni importanti. Con i sistemi dinamici, l’utente può in genere aumentare o diminuire la dimensione della cache. Un problema con una cache configurata in modo errato è che, se la cache è impostata su un valore troppo basso, può eliminare dati importanti.
Una cache viene creata come una rete per acquisire dati. Quando un utente accede a un sito Web, esegue un programma o fa qualsiasi altra cosa, la cache ne prenderà nota e lo memorizzerà in una memoria temporanea. Se l’utente accede di nuovo al sito Web o al programma prima che lasci la cache, il caricamento sarà molto più veloce perché il computer ha ancora le informazioni in uno stato nuovo. Il problema con la cache è che può riempirsi rapidamente di funzioni non importanti per l’utente o utilizzate di rado.
Molti sistemi hanno una cache automatica impostata su un valore troppo alto, superiore alla memoria ad accesso casuale (RAM), che può produrre problemi frequenti. Quando la cache è impostata oltre la RAM, i processi più recenti sono difficili da caricare o calcolare per il sistema. Le prestazioni ne risentono notevolmente, perché la cache non vuole rinunciare ai dati ma vuole aprire la memoria per consentire il caricamento dei nuovi dati.
Una cache dinamica è una possibile soluzione a questo problema. Da un lato, l’utente può scegliere diversi programmi o funzioni e impostarli nella cache dinamica. Ad esempio, se l’utente imposta un browser Web come priorità, i suoi dati verranno memorizzati nella cache senza indugio, mentre le funzioni di priorità inferiore non verranno mantenute nella cache o verranno eliminate quando necessario.
Un’altra soluzione è che l’utente può impostare la dimensione della cache sulla cache dinamica. Ciò consente di impostare la cache in base alla sua assoluta necessità e può essere modificata dinamicamente per qualsiasi esigenza dell’utente. Al termine, la cache non può assumere il controllo della RAM.
Un problema con l’impostazione della cache dinamica è che l’utente potrebbe impostarla su un valore troppo basso. In questo caso, quando la cache è piena ma l’utente carica nuovi dati per una funzione ad alta priorità, la cache verrà confusa. Potrebbe eliminare importanti dati della cache per conservare i nuovi dati o potrebbe rifiutarsi di memorizzare le nuove informazioni. Se ciò si verifica, la cache deve essere impostata su una soglia più alta.