Che cos’è una genioplastica?

La genioplastica è un tipo specifico di chirurgia del mento. Ha lo scopo di aumentare o ingrandire il mento. I pazienti che preferiscono ridurre il mento prenderebbero in considerazione una procedura simile chiamata mentoplastica. La genioplastica viene in genere eseguita per bilanciare uniformemente le proporzioni dei lineamenti del viso. Questo tipo di intervento chirurgico può anche essere indicato come riposizionamento del mento.

I candidati ideali per la genioplastica sono i pazienti che hanno aspettative realistiche circa i possibili risultati dell’intervento. I candidati dovrebbero anche essere in buona salute generale e non avere gravi condizioni mediche. I pazienti che fumano, hanno recentemente smesso di fumare o che sono spesso esposti al fumo potrebbero non essere buoni candidati all’intervento. L’esposizione al fumo, che riduce la circolazione sanguigna, può portare a complicazioni come infezione, lenta guarigione delle ferite e cicatrici.

Prima di sottoporsi alla genioplastica, i pazienti devono considerare attentamente la preparazione richiesta per l’intervento chirurgico. L’anestesia generale viene generalmente utilizzata, quindi il paziente avrà bisogno di qualcuno che lo porti a casa dopo l’intervento chirurgico. Il paziente deve comunicare al chirurgo tutti i farmaci e le condizioni mediche. Potrebbe essere necessario interrompere l’assunzione di determinati farmaci prima dell’intervento chirurgico per ridurre il rischio di sanguinamento. Il chirurgo fornirà anche istruzioni su come mangiare e bere prima dell’intervento.

La genioplastica può essere eseguita con due diversi metodi. Un metodo consiste nell’utilizzare un impianto di mento per aumentare il mento. L’altra tecnica fa avanzare la struttura ossea del paziente.

L’aumento del mento mediante impianto può utilizzare due possibili aree di incisione: sotto il mento stesso o all’interno della bocca, sotto il labbro inferiore. Viene creata una ‘tasca’ e l’impianto viene inserito all’interno. Il chirurgo utilizzerà le suture per chiudere l’incisione.

Un’incisione per far avanzare l’osso del paziente viene di solito praticata all’interno della bocca, sotto il labbro inferiore. Il chirurgo utilizzerà uno speciale strumento chirurgico chiamato sega motorizzata per separare l’osso del mento. Può quindi manipolare l’osso in avanti, utilizzando placche e viti o fili per mantenerlo in posizione. Dopo aver posizionato l’osso, il chirurgo può chiudere l’incisione.

I pazienti sottoposti a genioplastica dovrebbero pianificare di riposare per circa una settimana dopo l’intervento, prima di riprendere il loro programma di routine. Il chirurgo prescriverà in genere farmaci antidolorifici. Aspirina e fumo dovrebbero essere evitati. I pazienti devono inoltre astenersi dal consumare alcolici per almeno tre settimane, poiché ciò può provocare ritenzione di liquidi. Il gonfiore e lo scolorimento nell’area possono persistere per alcune settimane.

Ogni intervento chirurgico comporta possibili rischi e complicazioni. Le infezioni e la formazione di tessuto cicatriziale sono tra questi. I pazienti possono anche notare intorpidimento nell’area, che di solito è temporanea. Le complicazioni da una genioplastica sono generalmente rare.