Che cos’è una gogna?

La gogna è un dispositivo utilizzato storicamente per il controllo e la punizione dei prigionieri. Le persone messe alla gogna avevano la testa e le mani bloccate in posizione e i loro corpi costretti in posizione eretta. La gogna godette di una grande popolarità nel Medioevo ed era in uso in alcune parti del mondo fino al 1800. Questo dispositivo è simile nel design ai ceppi, sebbene i ceppi fossero usati per inginocchiare i prigionieri e fossero un po’ più comodi.

In genere, la gogna veniva utilizzata per l’umiliazione pubblica forzata. Le persone che hanno commesso determinati tipi di reati sono state collocate nel dispositivo in un’area altamente trafficata come una piazza cittadina. Tradizionalmente, un cartello che indicava i motivi per cui la persona era stata messa alla gogna veniva posizionato nelle vicinanze. Le persone erano benvenute a gridare insulti ed epiteti al prigioniero e questi erano talvolta accompagnati da missili come frutta marcia o sterco. Al termine di un periodo di tempo prescritto, di solito poche ore, il prigioniero veniva portato fuori e rimesso in carcere o rilasciato, se la punizione era considerata terminata dopo una sessione alla gogna.

L’uso della gogna potrebbe essere accompagnato anche da altri metodi di punizione. Mentre tirato in posizione eretta e incapace di fuggire, il prigioniero potrebbe essere frustato o marchiato. Erano possibili anche punizioni fisiche come la rimozione di un orecchio o della lingua. La severità della punizione era determinata dal grado del crimine e le persone a volte venivano punite abbastanza severamente per trasgressioni relativamente minori.

La costrizione fisica alla gogna potrebbe essere potenzialmente pericolosa per il prigioniero, costringendo il corpo in una posizione scomoda per un periodo di tempo a volte prolungato. A volte le persone venivano uccise da membri del pubblico troppo zelanti per punirle, oa causa della privazione di cibo e acqua, combinata con lo stress. La giurisprudenza medievale era molto più dura del sistema legale moderno e queste morti erano considerate un incidente accettabile, anche se sfortunato.

Oggi persiste il senso della gogna come forma di pubblica umiliazione. Si dice che le persone presentate per scherno o punizione in senso metaforico, come un politico pesantemente criticato in un editoriale d’opinione, siano “messe alla gogna”. Tali individui non sono trattenuti e non sono feriti fisicamente, ma possono provare disagio psicologico a causa della loro esposizione pubblica e derisione.