Una variabile latente è una variabile che non può essere specificamente registrata, dichiarata o altrimenti manifestata. Nell’analisi statistica, nell’informatica e in altre aree, le variabili latenti rappresentano elementi che, per un motivo o per l’altro, non sono definiti concretamente nell’ambito di un programma. Ci sono molte ragioni diverse per cui una variabile dovrebbe essere considerata una variabile latente.
Un tipo di variabile latente è un elemento non specificato a causa di considerazioni pratiche. Queste sono spesso chiamate “variabili nascoste”. Una variabile nascosta può rappresentare qualcosa che è considerato ridondante o una costante che non deve essere osservata.
Altri tipi di variabili latenti includono variabili ipotetiche legate ad aspetti meno concreti di ciò che si sta studiando. Le variabili latenti sono spesso definite come l’opposto delle “variabili osservabili”, che sono quegli elementi che vengono modellati direttamente in un programma.
In molti linguaggi informatici, le variabili sono qualcosa che i programmatori “dichiarano” allo scopo di renderle osservabili o funzionali. In alcuni casi è necessario dimensionare anche le variabili, un processo che alcuni chiamano “dimming”, in modo che il programma le riconosca quando vengono utilizzate. Le variabili latenti possono fare riferimento ad altre variabili non dichiarate o quotate, e quindi non utilizzate da un programma informatico.
Nella ricerca più generale, le variabili latenti sarebbero qualsiasi tipo di punto irrilevante o non misurabile che i ricercatori ritengono ragionevole escludere dai loro costrutti. Alcuni esperti indicano “inconoscibili” nella ricerca socioeconomica, come la felicità generale o il morale, sia per il pubblico in generale che per un gruppo specifico. In alcuni campi, un eccesso di possibili dati variabili rende le variabili latenti una necessità costante.
Alcuni ricercatori hanno sviluppato un modello di variabile latente, in cui le variabili osservate o manifeste vengono confrontate con le variabili di brevetto. Diversi modelli di variabili latenti hanno diversi metodi di distribuzione. In molti di questi studi, i lavoratori stanno cercando di mostrare un legame tra una condizione sottostante e una osservata, o di capire se una data condizione influenza una condizione indotta sperimentale rappresentata dalla variabile manifesta.
Sebbene la matematica dei modelli che coinvolgono questi tipi di variabili possa diventare piuttosto complicata, molte menti scientifiche vedono la variabile latente come una
designazione generale per qualcosa che la ricerca tratta come un “dato”, ma che alla fine può prendere in considerazione per ottenere risultati efficaci. Alcuni ricercatori o programmatori potrebbero provare a etichettarli come variabili “date” o semplicemente farvi riferimento in una nota a piè di pagina. Ad ogni modo, possono essere una parte importante di ciò che sta accadendo in uno studio.