Un’udienza equa è un concetto giuridico che si riferisce ai diritti del convenuto. Un’udienza può servire come fase preliminare a un processo o come arbitro amministrativo in alcuni tipi di controversie legali. Ci sono diverse situazioni a cui può essere applicato il termine processo equo, ma è importante notare che un processo equo è distinto da un processo equo.
In molti casi, un’udienza equa serve come mezzo per garantire una decisione rapida e vincolante su una controversia. In questo caso, l’udienza può essere tenuta davanti a un rappresentante amministrativo del governo che non è in alcun modo affiliato a nessuna delle parti dell’udienza. Spesso sono richieste udienze imparziali nei casi in cui una persona possa perdere i propri diritti prima che possa aver luogo un processo giudiziario; ad esempio, se una persona rischia di essere espulsa, potrebbe richiedere un’udienza equa con un funzionario dell’immigrazione.
Spesso, un’udienza imparziale comporta la perdita di benefici o programmi emessi dal governo. Ciò può includere aiuti monetari come assistenza sociale, benefici per invalidità o buoni pasto. A volte può comportare la custodia dei figli o agenzie per il benessere dei bambini o benefici medici del governo. Se una persona rischia di perdere uno di questi vantaggi, un’udienza equa può essere preferibile a un procedimento giudiziario, poiché i procedimenti giudiziari possono richiedere molto più tempo per concludersi e in genere comportano spese elevate.
In genere, la richiesta di un’equa udienza viene emessa da un’agenzia governativa; negli Stati Uniti, questa agenzia statale è solitamente chiamata Office of Administrative Hearing. La richiesta di udienza potrebbe dover essere presentata entro un termine di prescrizione. Se i benefici o l’assistenza sono già stati interrotti per diversi mesi senza alcuna azione da parte della persona che richiede un’udienza, il caso potrebbe non essere idoneo. In caso di accoglimento dell’udienza, verrà inviata una comunicazione a tutte le parti interessate con la data e l’ora dell’udienza.
L’udienza equa può anche fare riferimento al concetto giuridico di giusto processo, che è diritto comune in molti settori. Ciò richiede che le persone coinvolte in un’udienza siano informate adeguatamente della data e dell’ora, in modo che possano avere una ragionevole possibilità di organizzare la partecipazione. Inoltre, richiede che il presidente del tribunale ascolti entrambe le parti di un caso ed esamini tutte le prove pertinenti. In molte regioni, queste leggi sono ufficialmente integrate nel codice di diritto giudiziario.