Il dottor Albert Schweitzer era un uomo che portava molti cappelli. Fu medico, teologo, organista e umanitario. Albert Schweitzer è probabilmente ricordato soprattutto per il suo lavoro ospedaliero in Africa che gli è valso il Premio Nobel per la pace nel 1952.
Albert Schweitzer nacque in Alsazia il 14 gennaio 1875 in una famiglia religiosa che apprezzava l’istruzione e la musica. Ha avuto lezioni di organo e pianoforte da bambino e si è esibito musicalmente in chiesa all’età di nove anni. Quando era un giovane adulto, Albert Schweitzer era conosciuto in tutto il mondo come organista di concerti. Ha pagato gran parte della sua istruzione, compresa la scuola di medicina, con i soldi guadagnati suonando l’organo professionalmente.
A diciotto anni Albert Schweitzer iniziò a studiare teologia all’Università di Strasburgo ea ventiquattro conseguì il dottorato in filosofia. Durante i suoi undici anni di servizio in prestigiosi incarichi amministrativi presso il Collegio Teologico di San Tommaso presso l’Università di Strasburgo, Albert Schweitzer scrisse e pubblicò La ricerca del Gesù storico nel 1906. L’anno prima della pubblicazione del libro iniziò la scuola di medicina presso l’Università di Strasburgo. Nel 1913, all’età di 38 anni, Schweitzer aveva conseguito la laurea in medicina e aveva fondato un ospedale nell’Africa equatoriale francese a Lambarene.
Quattro anni dopo aver avviato l’ospedale africano, Albert Schweitzer e sua moglie, Helen, furono presi e tenuti prigionieri di guerra per un anno in un campo di internamento francese prima di essere rilasciati. Albert Schweitzer ha poi scritto libri in Europa tra il 1918 e il 1924. I libri riguardavano le religioni e la civiltà del mondo. Continuò anche ad esibirsi come organista ea predicare nella sua chiesa. Nel 1924 torna a Lambrene e al suo lavoro ospedaliero.
Si dice che Albert Schweitzer fosse un maniaco del lavoro testardo che dormiva solo quattro ore ogni notte. Ha vinto il premio Nobel per la pace nel 1952 per il suo lavoro ospedaliero africano e ha usato il denaro per aiutare ulteriormente i suoi sforzi umanitari. Albert Schweitzer morì all’età di 90 anni il 4 settembre 1965. Fu sepolto a Lambrene.