L’arciduca Francesco Ferdinando è una figura storica nota per essere stata assassinata, un evento che è servito da catalizzatore per la prima guerra mondiale. Questo conflitto alla fine ha coinvolto gran parte dell’Europa, insieme ai suoi alleati d’oltremare, come gli Stati Uniti, Russia e Impero Ottomano. Se l’arciduca non fosse stato assassinato, forse non sarebbe diventato così famoso e l’Europa del XX secolo sarebbe stata un posto molto diverso.
Ferdinando nacque nel 1863 nella Casa d’Asburgo, una famiglia reale che aveva governato l’Austria per generazioni. Inizialmente non era una figura di spicco nell’albero genealogico, ma a causa di una serie di morti si trovò direttamente in fila per la successione al trono austro-ungarico. Al momento della sua morte, l’arciduca deteneva numerosi titoli reali, tra cui la posizione di principe imperiale d’Austria e di principe reale d’Ungheria e Boemia.
Come la maggior parte dei membri delle famiglie reali, l’arciduca Francesco Ferdinando aveva accesso a un’eccellente istruzione che poneva una forte enfasi sulla storia e sulla tradizione di corte. Prestò anche servizio militare, salendo al grado di terzo luogotenente, e coltivò la passione per i viaggi in località esotiche, la caccia nelle tenute ricche di selvaggina dell’impero austro-ungarico e le giostre.
Nel 1899 sposò Sophie, duchessa di Hohenberg, sopportando una notevole opposizione prima che il matrimonio potesse andare in porto. Sebbene la duchessa fosse di nascita reale, non era un membro della Casa d’Asburgo, ed era quindi considerata ineleggibile per una posizione sul trono. Alla fine, Ferdinando dovette acconsentire a un matrimonio morganatico, in cui le sarebbero stati negati rango, titolo e privilegi. La coppia ebbe tre figli.
Il 28 luglio 1914, la coppia si trovava in viaggio nella città di Sarajevo quando fu colpita da un sicario appartenente alla Mano Nera, un gruppo separatista serbo. Francis morì quasi all’istante e Sophie non raggiunse mai l’ospedale. L’incidente fornì all’Austria-Ungheria una scusa per dichiarare guerra all’impero serbo, innescando l’inizio della guerra.
Se l’arciduca Francesco Ferdinando fosse salito al trono, le sue politiche moderate e riformiste avrebbero potuto rimodellare drasticamente il governo. Invece, la sua morte ha fatto precipitare l’Europa nella “guerra per porre fine a tutte le guerre”, una guerra che alla fine ha attirato alleati in altri continenti.