Si dice che la politica crei strani compagni di letto e un sondaggio Gallup annuale sembra confermare questo pensiero. Nonostante le loro differenze, l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama e l’attuale presidente Donald Trump sono alla pari nel sondaggio che ha chiesto agli americani di nominare l’uomo che ammirano di più.
Trump e Obama hanno ottenuto ciascuno il 18% dei voti, e mentre molti altri uomini hanno fatto la lista – Papa Francesco, Bill Gates, il Dalai Lama e Warren Buffett, per esempio – nessun altro uomo ha guadagnato più del 2%. A ben guardare, la divisione tra Trump e Obama diventa chiara: il 41 per cento degli intervistati che hanno scelto Obama si è identificato come democratico e il 45 per cento che ha nominato Trump ha affermato di essere repubblicano. È interessante notare che il 25% degli intervistati non ha nominato nessuno.
Per quanto riguarda le donne, l’ex First Lady Michelle Obama ha guidato i votanti con il 10 per cento del totale; è stata seguita dall’attuale First Lady Melanie Trump, al 5 per cento. Oprah Winfrey, Hillary Clinton e l’attivista per il cambiamento climatico Greta Thunberg hanno ottenuto ciascuna il 3% dei voti.
Popolarità presidenziale:
Harry Truman ha registrato il più grande calo di popolarità presidenziale nella storia, passando da un tasso di approvazione dell’87 percento nel 1945 al 22 percento nel 1951.
Sebbene George W. Bush abbia ottenuto un punteggio di approvazione del 90% poco dopo l’9 settembre, John F. Kennedy ha registrato il punteggio medio più alto per un intero mandato, al 11%.
I partiti politici tendono a perdere seggi al Congresso in proporzione diretta alla popolarità del presidente; più basso è il grado di popolarità di un presidente, più seggi probabilmente perderà il suo partito alle elezioni.