Gli Inuit sono un popolo indigeno originario delle regioni artiche del Nord America e di parti della Groenlandia. Insediamenti Inuit si possono trovare anche nelle regioni della Russia. Il termine “Inuit” è in realtà un termine generico per diverse culture distinte, tra cui i popoli Yupik, Inupiat e Aleut del Nord America. La storia di questi popoli è lunga e complessa e questi nativi nordamericani hanno una cultura ricca e colorata.
Alcune persone possono riferirsi agli Inuit come “Eschimesi”, ma questo termine è caduto in disgrazia ed è considerato peggiorativo da alcuni Inuit. Sebbene le origini della parola siano in qualche modo poco chiare, riflette la categorizzazione da parte di un altro gruppo di persone, piuttosto che un nome autodescrittivo. Nella lingua Inuit, il loro nome significa “il popolo”. Questa famiglia linguistica comprende diversi dialetti, che alcune persone identificano come lingue individuali.
Le prime persone si stabilirono nell’Artico almeno 8,000 anni fa, con prove della cultura emergente almeno 5,000 anni fa. Queste persone sono storicamente sopravvissute in villaggi strettamente collegati in cui tutti i residenti cooperano per sopravvivere. La caccia di sussistenza alle foche e alle balene forniva cibo, riparo e vestiti alle persone, insieme all’ispirazione per l’arte, i miti e le storie.
L’Artico è un luogo molto estremo, che richiede una grande cooperazione e impegno comunitario per la sopravvivenza. I nativi sono famosi per la loro ingegnosità e artigianato, creando cose come barche impermeabili, case ben isolate in grado di resistere a forti tempeste invernali e indumenti isolanti realizzati con pelli e pellicce. Molti mestieri Inuit sono apprezzati da persone di tutto il mondo per la loro utilità e bellezza.
Quando gli europei raggiunsero per la prima volta il Nord America, gli Inuit furono probabilmente il loro primo contatto nativo. Sono stati certamente documentati dai primi esploratori della Groenlandia e alcuni storici hanno suggerito che il conflitto con queste persone abbia portato al crollo definitivo dei primi insediamenti europei in Groenlandia. Anche i baschi ebbero contatti precoci con gli Inuit, poiché vennero in Nord America in cerca di zone di pesca.
Quando arrivarono gli esploratori francesi e inglesi, lo stile di vita degli Inuit subì cambiamenti drammatici. Questi esploratori portarono una serie di malattie virulente a cui i nativi non avevano un’immunità naturale, causando morti di massa nella comunità. Anche l’ostilità tra il popolo Inuit e gli intrusi stranieri era un problema, con alcuni commercianti che sfruttavano le abilità degli Inuit nella caccia e nella pesca, mentre altri si impossessavano delle preziose terre. Nonostante questa decimazione, la cultura Inuit non fu completamente annientata e, a metà del XX secolo, i governi del Canada e degli Stati Uniti presero misure per preservare la loro lingua, cultura e storia, offrendo ampi appezzamenti di terra ai nativi per aiutarli. in questo.