I muckrakers erano un gruppo di giornalisti dal 1890 al 1920 che hanno messo sottosopra la società americana esponendo la corruzione e informando i lettori su importanti questioni sociali. Con questo termine vengono spesso indicati anche i giornalisti che seguono le loro orme pubblicando denuncia e lottando contro la corruzione. Il successo del movimento progressista negli Stati Uniti deve molto a questi giornalisti, che hanno dimostrato che le riforme sociali erano assolutamente necessarie. Esempi famosi includono Upton Sinclair, Helen Hunt Jackson, Jessica Mitford, Ralph Nader e Seymour Hersh.
Il termine deriva da un discorso del 1906 del presidente Roosevelt, in cui paragonava i giornalisti progressisti a un personaggio di Pilgrim’s Progress. In inglese britannico, il termine è usato in modo peggiorativo per riferirsi a un giornalista che si dedica al sensazionalismo progettato per suscitare scandali. Questo tipo di giornalismo è meglio conosciuto negli Stati Uniti come giornalismo da tabloid. Mentre questi giornalisti spesso istigano agli scandali, si occupano di importanti questioni sociali piuttosto che di relazioni con celebrità o teppisti del calcio.
In generale, un muckraker si concentra sull’interesse pubblico. Lui o lei lavora per esporre casi di corruzione governativa e aziendale, lavoro minorile, abuso ambientale e criminalità in aumento. Gli informatori segreti sono spesso una parte importante del muckraking, come nel caso di Deep Throat e Pentagon Papers. Gli informatori sono spesso all’interno della questione trattata e possono fornire informazioni concrete che consentiranno a un giornalista di vivere una storia.
Un’esposizione pubblicata da un muckraker sarà tipicamente stimolante e tratterà un’importante questione sociale. Quelli regionali si concentrano su una varietà di argomenti, da schemi di sviluppo corrotti a tassi di criminalità misteriosamente sotto riportati. I giornalisti nazionali si occupano di questioni che interessano l’intera nazione, come la corruzione aziendale, le spese militari e le decisioni politiche discutibili. Altri si diramano nel giornalismo di sviluppo, coprendo scandali nel terzo mondo come lo sfruttamento dei lavoratori, la produzione di additivi alimentari tossici e la devastazione ambientale.
Il duro lavoro di questi giornalisti ha portato a riforme a tutti i livelli della società, dalla formazione della Food and Drug Administration all’eliminazione dei criminali aziendali. Svolgono un servizio pubblico vitale rendendo i cittadini consapevoli delle pressanti questioni sociali e politiche e garantendo che la corruzione non sfugga all’occhio pubblico. Come altri giornalisti, a volte corrono grandi rischi, ma di solito ottengono grandi guadagni anche per se stessi, i loro giornali e la società in generale.