Come posso diventare un optometrista comportamentale?

Qualcuno che vuole diventare un optometrista comportamentale di solito segue un percorso tradizionale di studio dell’optometria completando i suoi studi universitari e quindi iscrivendosi a una scuola accreditata di optometria. Questi studi sono spesso seguiti o integrati da un’educazione all’optometria comportamentale, chiamata anche optometria funzionale o terapia della visione. Ci sono alcune abilità aggiuntive richieste per diventare un optometrista comportamentale, incluso l’addestramento nelle tecniche di terapia visiva. A seconda della posizione, i modi più comuni per ottenere una formazione avanzata sono completare una residenza clinica o frequentare uno dei pochi programmi accademici specializzati in optometria comportamentale. Indipendentemente dalle loro particolari specialità, i medici di optometria nella maggior parte delle giurisdizioni – compresi gli Stati Uniti – devono essere autorizzati prima di praticare.

L’optometria comportamentale è generalmente considerata una terapia alternativa o complementare, poiché comporta problemi che normalmente non vengono trattati con trattamenti convenzionali. Oltre a prescrivere occhiali o lenti a contatto, un optometrista comportamentale esegue esercizi di terapia visiva volti a rafforzare gli occhi o correggere i problemi di vista. Alcuni esempi di difficoltà comuni che questo medico potrebbe trattare includono problemi con la percezione del colore, la visione periferica e gli effetti dannosi della vista scarsa sulle capacità motorie fini e grossolane.

Per diventare un optometrista comportamentale, devi prima completare la tua formazione universitaria, quindi ottenere una laurea da una scuola di optometria accreditata. Alcune scuole accettano candidati dopo tre anni di formazione universitaria, consentendo loro di completare una laurea mentre sono anche iscritti al programma di optometria; altri studenti scelgono di conseguire la laurea e quindi di candidarsi a un corso di laurea. Indipendentemente dal tuo particolare corso di studi, di solito ci si aspetta che tu abbia seguito una vasta gamma di corsi per prepararti a una carriera in optometria. Un curriculum standard di solito include corsi di scienze, sia in classe che in laboratorio, nonché corsi di formazione per riconoscere le malattie degli occhi e per eseguire interventi chirurgici agli occhi.

Oltre al programma di optometria di base, in genere è richiesta una formazione aggiuntiva per diventare un optometrista comportamentale. Puoi acquisire esperienza pratica completando una residenza clinica in un’area specializzata, come la pediatria o la riabilitazione visiva. Un esempio di un corso utile per chi vuole diventare un optometrista comportamentale potrebbe essere i metodi olistici di trattamento dell’intero paziente, invece di concentrarsi solo sulla struttura dell’occhio.

L’optometria comportamentale comunemente affronta i problemi di coordinazione occhio-mano e aiuta i pazienti a riprendersi da un ictus o altre lesioni cerebrali o oculari. Molti optometristi comportamentali vedono anche un nesso causale tra problemi di vista e difficoltà di apprendimento. Ad oggi, tuttavia, non esistono prove conclusive sull’efficacia della terapia della vista su alcuni disturbi dell’apprendimento, come la dislessia. Nonostante le polemiche, c’è ancora una richiesta di professionisti nel settore e esistono molte opportunità per qualcuno che vuole diventare un optometrista comportamentale.