L’aroma di un profumo neroli genuino e di alta qualità è considerato da alcune persone per evocare paesaggi esotici come nessun altro profumo. Estratto dai delicati fiori del Citrus aurantium, o albero di arancio amaro, l’olio essenziale di neroli dovrebbe essere l’ingrediente principale del profumo neroli che scegli. C’è un costo elevato nella coltivazione dei fiori e nell’estrazione del loro olio essenziale, quindi i profumi neroli inferiori o gli oli di profumo realizzati con prodotti chimici industriali sono comunemente sostituiti con il prodotto naturale più sfaccettato. A differenza del puro olio essenziale, queste sostanze chimiche hanno maggiori probabilità di provocare mal di testa e altre reazioni allergiche negli utenti.
Le sostanze chimiche più comunemente utilizzate per approssimare l’olio essenziale nel profumo di neroli artificiale sono il metil-o-amidobenzoato e l’estere metilico di B-naftolo. I profumi sintetici di neroli ottenuti da questi ingredienti mancano della complessità floreale e agrumata fornita dalle sostanze chimiche limone, geraniolo e linalil acetato presenti nell’olio essenziale di neroli. Quando si sceglie un profumo di neroli, assicurarsi che l’olio essenziale di neroli sia l’ingrediente principale e che si noti il ??metodo utilizzato per estrarlo.
La coltivazione e la raccolta di fiori d’arancio amaro sono costose e richiedono molto lavoro, quindi molti produttori usano qualunque tecnica possibile per massimizzare le loro rese durante il processo di estrazione dell’olio essenziale di Neroli. L’uso di solventi chimici è di gran lunga il modo più efficace per estrarre l’olio di neroli dai fiori, ma produce un prodotto finale di qualità inferiore. L’estrazione con solvente lascia invariabilmente alcune tracce degli agenti utilizzati nel prodotto finale, rilevabili nell’odore discriminando i profumieri. Queste sostanze chimiche possono anche provocare reazioni allergiche in alcuni soggetti sensibili. L’uso di solventi influisce anche sul rapporto tra i componenti aromatici dell’olio essenziale, determinando un prodotto finale che differisce notevolmente da quello che è tradizionalmente usato nel profumo di neroli.
Tradizionalmente, il profumo di neroli veniva prodotto dall’olio essenziale di neroli estratto tramite enfleurage, in cui diversi cambiamenti di fiori appena raccolti venivano immersi in un grasso inodore per una settimana o mesi e poi separati ed estratti in un lavaggio con alcool. Questo metodo ad alta intensità di lavoro è estremamente costoso ma è ancora insistito da alcuni profumieri. I metodi moderni, tuttavia, hanno notevolmente migliorato questa antica tecnologia di estrazione dell’olio essenziale.
L’olio essenziale di Neroli di qualità uguale o superiore può essere prodotto mediante una tecnica nota come estrazione di anidride carbonica supercritica (CO2). Gli estratti di CO2 supercritici non contengono residui di solvente, poiché il solvente utilizzato è un gas atmosferico in gran parte inerte ad alta pressione e temperatura estremamente bassa. A differenza di altri metodi, le basse temperature di questo metodo aiutano a prevenire la perdita di alcuni dei componenti più effimeri dell’olio essenziale, consentendo la produzione di un profumo neroli ancora più raffinato.