Come vengono scritte le politiche aziendali?

Le politiche aziendali sono linee guida che aiutano a dirigere un’azienda, un’azienda o un’azienda nel determinare il suo approccio alle problematiche che emergono nel corso delle sue operazioni quotidiane, comprese le posizioni in materia di crescita e responsabilit? sociale. Normalmente sono scritti da un consiglio di amministrazione responsabile della supervisione degli argomenti generali che possono definire l’identit? di un’azienda e in parte determinarne il successo. Tra le preoccupazioni prese in considerazione durante la stesura delle politiche aziendali vi sono fattori riguardanti il ??funzionamento interno dell’azienda, come il flusso di cassa e il lavoro, nonch? fattori esterni, come le tendenze del mercato e l’interesse di potenziali investitori e sponsor.

Mentre le politiche aziendali sono spesso scritte e approvate da un consiglio di amministrazione, consulenti e consulenti di terze parti possono partecipare alla composizione delle politiche. Avvocati, commercialisti e altri consulenti finanziari possono raccogliere dati relativi al rischio di mercato e di credito. Possono valutare e prevedere lo stato finanziario dell’azienda, i mercati rilevanti e la concorrenza in modo che il consiglio di amministrazione possa creare politiche ben informate.

Molti esperti finanziari ritengono che le politiche aziendali siano redatte per soddisfare le esigenze di stabilit? operativa ed espansione, nonch? per strategie per la riduzione delle attivit?. La prima di queste esigenze si riferisce alle attivit? quotidiane dell’azienda. La stabilit? operativa pu? includere fattori quali flusso di cassa e prezzi. Le aspettative nei confronti dei dipendenti, la qualit? e l’efficacia della tecnologia e delle attrezzature e le relazioni con i clienti contribuiscono alla stabilit? delle operazioni.

Le politiche aziendali possono anche essere scritte come linee guida per la crescita o l’espansione. Tali aumenti di capacit? possono includere l’aggiunta alle sedi in cui un’azienda o un’azienda pu? operare, aumentando cos? le dimensioni della sua potenziale base di clienti. La crescita pu? anche riferirsi all’acquisto da parte di una societ? pi? grande o di una societ? madre di azioni di una societ? controllata. In entrambi i casi, la crescita dovrebbe generare rendimenti maggiori. Le politiche che forniscono linee guida per la crescita possono orientare la natura delle imprese in cui un’impresa pu? essere coinvolta, cos? come i rischi che l’impresa pu? prendere e i guadagni che si aspetta di fare.

D’altro canto, la maggior parte delle aziende occasionalmente passa attraverso fasi in cui le loro attivit? devono essere ridotte. L’atto di cessare le operazioni di crescita o di riduzione ? noto come ridimensionamento. Le politiche aziendali sono spesso scritte per fornire indicazioni su quando un’azienda deve affrontare un rischio elevato o quando ha gi? subito perdite dannose. Il ridimensionamento, se efficace, dovrebbe essere in grado di risparmiare risorse e fornire nuove strutture e strategie in base alle quali l’impresa pu? operare. La ristrutturazione del debito, la vendita di attivit? e il licenziamento dei membri della forza lavoro sono attivit? che possono essere affrontate nelle politiche aziendali che guidano il processo di ridimensionamento.