Cosa devo fare per i seni secchi?

Ci sono tre aspetti principali del trattamento dei seni secchi: identificare la causa della secchezza ed evitarli e reintrodurre l’umidità nel naso. A volte puoi risolvere il problema semplicemente evitando i fattori scatenanti e dando al tuo corpo il tempo di riprendersi, ma altre volte dovrai reintrodurre attivamente l’umidità nel naso. I modi più comuni per farlo includono l’inalazione di vapore o nebbia, il lavaggio dei passaggi nasali o l’applicazione di una crema idratante nel naso. Se i tuoi problemi ai seni nasali sono gravi o persistenti, dovresti consultare un operatore sanitario o un otorinolaringoiatra; uno specialista dell’orecchio, del naso e della gola.

Le nostre iniziative

Molte cause dei seni secchi sono ambientali: polvere, polline o peli di animali possono causare secchezza, così come il clima fresco e secco. L’aria viziata o ammuffita in una stanza è un’altra causa comune di secchezza e spesso si verifica quando un’area non è adeguatamente ventilata. Allo stesso modo, anche l’aria calda e secca proveniente da un sistema di climatizzazione può causare problemi. Anche le sostanze irritanti presenti nell’aria come lacca per capelli, fumo di tabacco e prodotti per la pulizia possono irritare e seccare il naso. Inoltre, i seni secchi possono essere un effetto collaterale dei farmaci; ad esempio, i decongestionanti e gli antistaminici sono spesso molto secchi, così come alcuni farmaci ansiolitici e per la pressione sanguigna. Molte persone hanno anche passaggi nasali secchi quando hanno determinate malattie, come il comune raffreddore.

trattamenti

La prima cosa da fare nel trattamento dei seni secchi è osservare i fattori scatenanti e cercare di evitarli. Ad esempio, se tendi ad avere problemi solo quando sei all’interno della tua casa, puoi provare a regolare il controllo del clima, ventilare regolarmente le stanze o ottenere un filtro HEPA (High-Efficiency Particulate Air) per catturare eventuali allergeni. Se stai assumendo un farmaco per l’essiccazione, puoi discutere delle alternative con il tuo medico. Dovresti anche assicurarti che il tuo corpo sia ben idratato, poiché la disidratazione può influenzare il naso.

Dopo aver identificato ed evitato i fattori scatenanti, puoi iniziare a introdurre l’umidità nel naso. Se hai solo i seni nasali leggermente secchi, o il naso è secco solo vicino alle narici, puoi mettere un po’ di lozione o vaselina® dentro o vicino alle narici, o mettere un asciugamano umido sul viso e respirare attraverso di esso per alcuni minuti . Per prevenire la perdita di umidità durante il sonno, puoi legare leggermente una sciarpa o una bandana leggermente umida sul viso.

Per i casi più gravi di secchezza, puoi provare a umidificare l’aria intorno a te. Puoi farlo con un umidificatore o un vaporizzatore o mettendo ciotole di acqua calda intorno a una stanza. È importante sedersi vicino alla fonte del vapore, tuttavia, per farlo penetrare in profondità nel naso. Se non vuoi aumentare l’umidità di un’intera area, puoi fare una doccia lunga e piena di vapore o coprirti la testa con un asciugamano e mettere il viso su una pentola di acqua calda.

Un altro modo per reidratare i passaggi nasali è con uno spray o una nebbia salina nasale. Esistono molti prodotti da banco (OTC), ma puoi anche preparare la tua soluzione salina mescolando circa 1 pinta (16 once) di acqua tiepida e mezzo cucchiaino di sale. Puoi quindi usare una siringa a bulbo per mettere la miscela nel naso. Un altro mezzo di trattamento popolare è un neti pot, che è un piccolo vaso con un beccuccio che viene utilizzato per versare acqua in una narice mentre una persona tiene la testa con la bocca aperta a un angolo di circa 45 gradi sopra un lavandino. L’acqua quindi viaggia attraverso i seni ed esce dall’altra narice. Sebbene siano disponibili soluzioni neti pot premiscelate, puoi anche utilizzare una soluzione salina fatta in casa.
Precauzioni

La maggior parte dei mezzi per trattare i seni secchi sono molto sicuri purché si pratichi una buona igiene. Eventuali umidificatori, vaporizzatori, siringhe e vasi neti dovrebbero essere puliti spesso per evitare l’accumulo di muffe, funghi o batteri e dovresti usare solo acqua distillata o sterilizzata per preparare soluzioni saline casalinghe. Non dovresti mai usare la semplice acqua del rubinetto, poiché può causare infezioni e, in rari casi, infestazioni parassitarie e morte. È anche importante evitare di umidificare eccessivamente l’aria in casa, poiché ciò può favorire gli acari della polvere, che possono causare allergie nasali.