Cosa fa un penologo?

Un penologo studia carceri, carceri o altre comunità di detenzione. Lavora in questi ambienti e interagisce ampiamente con i prigionieri e i detenuti per valutare gli effetti del sistema sulla loro riabilitazione e analizzare i loro modelli di comportamento. Le sue scoperte e raccomandazioni sono normalmente discusse con un ampio spettro di personale carcerario, tra cui guardie carcerarie, ufficiali di correzione e guardiani. Le discussioni sono anche comuni con gli agenti di libertà vigilata, i criminologi e gli ufficiali di libertà vigilata.

La penologia è una divisione della criminologia che si concentra sulla gestione delle carceri, sui vari tipi di punizione e punizione utilizzati dalle diverse società e sull’efficacia di questi. Un penologo esamina attentamente questi metodi e i loro effetti. Giudica i loro tassi di successo e fallimento sulla base degli atteggiamenti, del comportamento e della recidiva dei prigionieri.

Le sue valutazioni normalmente prevedono interviste a prigionieri, studio di metodi e programmi attuali e misurazione del loro successo. Inoltre, osserva comunemente le relazioni tra i singoli prigionieri e le interazioni individuali con le figure dell’autorità carceraria. Ai dipendenti delle carceri viene chiesto abitualmente il proprio contributo su sistemi consolidati e incoraggiati a offrire suggerimenti per il cambiamento.

Oltre a studiare i prigionieri, un penologo studia spesso programmi di riabilitazione e di auto-aiuto. Determina se i programmi hanno avuto successo e raccomanda aggiornamenti e modifiche in base alle sue scoperte. Anche i programmi educativi sono inclusi nel suo ambito di indagine.

Un penologo segue regolarmente la vita dei prigionieri rilasciati per determinare se i programmi di istruzione e riabilitazione a cui sono stati sottoposti mentre erano in carcere li aiutavano veramente nel mondo esterno. Ai prigionieri e agli ex prigionieri viene regolarmente chiesto di valutare anonimamente la qualità dei programmi offerti dalla struttura e di commentare le procedure di libertà condizionale. Un penologo utilizza queste informazioni per preparare i suoi rapporti per la direzione o agenzie di valutazione esterne incentrate sugli sforzi di riforma carceraria.

Se le sue analisi e raccomandazioni sono ben accolte dalle autorità carcerarie, le potrebbe essere chiesto di preparare relazioni e proposte che definiscano chiaramente i suoi piani di miglioramento. Questi possono includere suggerimenti per rinnovare i corsi di sviluppo personale o implementare programmi di gestione della rabbia o di consulenza sulla droga. Proposte di cambiamenti politici, alterazioni degli ambienti fisici e adattamenti delle tecniche di comunicazione del personale possono anche essere incluse nelle proposte del penologo.

Un penologo di successo sarà normalmente curioso e avrà eccellenti capacità comunicative. Potrebbe essere tenuta a parlare con prigionieri, guardie e amministratori nello stesso giorno, quindi la capacità di interagire con molti diversi tipi di personalità è importante. Disinfettare situazioni volatili e affrontare le avversità sono tratti preferiti: i prigionieri e gli amministratori possono essere riluttanti a considerare i cambiamenti proposti da un estraneo.

Una carriera come penologo richiede una laurea in amministrazione della giustizia, psicologia o giustizia penale. Corsi di penologia sono spesso offerti come parte di questi curricula universitari. Le opportunità per i penologi variano in base all’ubicazione e dipendono fortemente dalle indennità di bilancio per le singole istituzioni.