Cosa fa uno psicologo ambientale?

Uno psicologo ambientale studia gli effetti che l’ambiente circostante di una persona ha sul suo stato mentale e le scoperte degli psicologi ambientali vengono utilizzate per formulare piani e processi che consentano alle persone di sentirsi a proprio agio nel proprio ambiente di lavoro o sociale. Alcuni colori, ad esempio, evocano diversi stati emotivi. Questa conoscenza viene utilizzata per consentire ai datori di lavoro, agli ospedali o ai rivenditori di promuovere una risposta se l’effetto desiderato è di calma, contentezza o energia.

Tuttavia, il campo non si limita alle preoccupazioni sulla decorazione. Suono, odore e temperatura sono tutti fattori che influiscono sull’efficacia della reazione desiderata. Ad esempio, le aule possono essere progettate per facilitare l’apprendimento attraverso la mente e le risposte naturali del corpo all’ambiente. In molti modi, lo psicologo ambientale fa per la mente ciò che un ergonomista fa per il corpo. Aiuta a progettare oggetti che funzionano in modo più efficiente per l’utente.

Gli psicologi in genere hanno dottorati in psicologia, ma il lavoro di uno psicologo ambientale richiede che la loro educazione sia multidisciplinare. Le scienze sociali, l’architettura e le scienze naturali sono tutte in primo piano nel campo. Una persona con diversi gradi può servire come psicologa ambientale sebbene, a partire dalla Gran Bretagna degli anni ’70, alcune università iniziarono a stabilire programmi di laurea in questo campo.

La descrizione del lavoro per uno psicologo ambientale presenta molte attività orientate alla ricerca. Oltre all’analisi dei dati, lo psicologo deve essere in grado di comunicare tale analisi ai responsabili politici e decisionali. Deve anche essere informato sulle tecniche di costruzione e costruzione ed essere in grado di formulare raccomandazioni accurate sulla base della fattibilità e dei costi.

Condurre interviste e rivedere piani può anche far parte dei doveri tipici di uno psicologo ambientale. Potrebbe essere necessaria la sperimentazione nella ricerca per migliorare o mettere a punto le caratteristiche ambientali già esistenti. Lo psicologo deve anche essere disponibile per forum pubblici se i suoi risultati sono influenzati da progetti civili e municipali. Come in altre professioni sanitarie, è richiesta la formazione continua.

La crescente consapevolezza che l’ambiente circostante può influenzare le persone in modo non intenzionale, unito al desiderio di affrontare le preoccupazioni sociali e ambientali, indica che questo campo crescerà. Gli psicologi ambientali sono necessari nei settori aziendali e governativi per aiutare a creare le impostazioni più sane per le popolazioni in cui vivere e lavorare all’interno. Sta diventando un ruolo sempre più prezioso nel mondo moderno.