Che cosa fa uno psicologo clinico forense?

Uno psicologo clinico forense è un professionista della salute mentale che svolge attività clinica o di ricerca in materia di criminalità e diritto penale. Uno dei lavori più importanti e comuni di uno psicologo clinico forense è valutare l’idoneità mentale dei sospetti criminali prima del processo. Le persone che soffrono di alcuni disturbi mentali potrebbero non essere considerate legalmente responsabili delle loro azioni, ed è compito dello psicologo clinico forense determinare quando questo è il caso. Altri possibili lavori per psicologi clinici forensi includono la testimonianza in tribunale, l’educazione di avvocati e giudici e la fornitura di cure per le persone nel sistema giudiziario penale.

Il lavoro specifico svolto da uno psicologo clinico forense tende a dipendere dalla sua particolare specialità a scuola e nel lavoro clinico. Uno psicologo giovanile o scolastico, ad esempio, può parlare ai bambini in casi di abuso su minori piuttosto che valutare sospetti criminali per l’idoneità mentale. I neurologi sono spesso chiamati a valutare possibili disturbi neurologici che possono portare a comportamenti criminali e gli psichiatri vengono consultati quando sono necessari farmaci psicoattivi. La maggior parte degli psicologi clinici specializzati nel lavoro forense, tuttavia, conduce principalmente valutazioni e diagnosi.

La valutazione di sospetti criminali è il lavoro centrale dello psicologo clinico forense. Ciò di solito comporta la revisione dei dettagli di un determinato caso e della storia criminale dell’indagato. La parte più importante della valutazione è, nella maggior parte dei casi, condurre una o una serie di incontri con l’indagato. Discussioni approfondite e osservazioni possono generalmente fornire allo psicologo clinico forense sufficienti informazioni per esprimere un giudizio sull’idoneità mentale del sospettato e sulla capacità di assumersi la responsabilità dei crimini commessi. Lo psicologo è spesso chiamato a testimoniare l’idoneità mentale del sospettato o la sua mancanza in tribunale.

Gli psicologi clinici che lavorano al di fuori della sfera del sistema di giustizia penale normalmente trattano le persone che vengono da loro volontariamente e che cercano di cooperare il più possibile. Questo non è sempre il caso di uno psicologo clinico forense. I sospettati potrebbero non avere il desiderio di incontrare uno psicologo e, pertanto, possono rifiutare di collaborare. Gli psicologi, quindi, devono spesso formulare giudizi attenti basati sui comportamenti di sospetti non cooperativi.

In alcuni casi, uno psicologo clinico forense può essere chiamato a fornire cure agli individui nel sistema giudiziario penale. Gli individui nelle carceri o nelle prove prolungate potrebbero aver bisogno di una terapia psicologica che gli psicologi non forensi non possono fornire. Gli psicologi criminali forensi possono anche fornire assistenza a coloro che nel sistema giudiziario penale soffrono di problemi di dipendenza e abuso di sostanze.