Cosa posso aspettarmi durante la chirurgia dello sperone osseo della spalla?

La chirurgia dello sperone osseo della spalla viene eseguita per rimuovere gli speroni ossei, o osteofiti, dalla spalla. Spesso, gli speroni ossei possono essere trattati con farmaci e riposo, ma a volte influenzano la capacità del paziente di muoversi e svolgere le attività quotidiane. Per questi pazienti, la chirurgia può essere l’opzione migliore ed è una procedura abbastanza semplice. L’intervento può essere eseguito a cielo aperto o in artroscopia, utilizzando un approccio minimamente invasivo.

Uno sperone osseo è una crescita ossea, di solito su un’articolazione, che può passare inosservata o causare dolore se preme contro i nervi o i tessuti circostanti. Uno sperone osseo potrebbe verificarsi nella spalla per diversi motivi. Uno è l’artrosi, una malattia che danneggia la cartilagine che protegge le ossa di un’articolazione dallo sfregamento l’una contro l’altra e dall’usura. Il corpo cerca di riparare le ossa consumate sviluppando nuovo osso, creando speroni ossei. Una lesione all’articolazione può far sì che il corpo subisca un processo simile di creazione di uno sperone osseo nel tentativo di riparare il danno. Uno sperone osseo può verificarsi anche quando i legamenti della cuffia dei rotatori, un insieme di legamenti e muscoli che aiutano a controllare il movimento del braccio, calcificano o si induriscono in un materiale osseo.

I medici in genere trovano speroni ossei attraverso tecniche di imaging come i raggi X, la tomografia computerizzata (TC) e la risonanza magnetica (MRI). Molte volte, uno sperone osseo non è serio e può essere trattato con farmaci antinfiammatori e riposo. I pazienti che optano per un intervento chirurgico allo sperone osseo della spalla di solito lottano con dolore insopportabile, impedimenti al loro movimento o si sottopongono a un intervento chirurgico come parte di un programma di trattamento più ampio per gestire l’osteoartrite.

La chirurgia dello sperone osseo della spalla varia in base al paziente e all’entità del danno causato dall’osteofita. A volte la proiezione ossea può essere semplicemente limata, mentre altre volte anche il tessuto danneggiato deve essere rimosso. In alcuni casi, i pezzi dello sperone osseo possono rompersi e questi corpi sciolti devono essere rimossi. In un intervento chirurgico a cielo aperto, il chirurgo pratica una grande incisione per poter vedere nell’articolazione, quindi rimuove lo sperone osseo e rimuove eventuali corpi sciolti.

In un intervento artroscopico, il chirurgo pratica piccole incisioni nella spalla del paziente. Le incisioni sono così piccole che a volte non hanno nemmeno bisogno di punti. Attraverso un’incisione, il chirurgo inserisce una telecamera, che proietta su uno schermo le immagini dell’interno della spalla. Usando questa immagine, i medici inseriscono strumenti chirurgici nelle altre incisioni e rimuovono lo sperone osseo. Questa procedura minimamente invasiva ha il vantaggio di tempi di recupero più rapidi e minori rischi di sanguinamento e infezione.

La chirurgia artroscopica dello sperone osseo della spalla non è sempre possibile per i pazienti che hanno, ad esempio, articolazioni instabili o lacerazioni della cuffia dei rotatori. Questi pazienti generalmente stanno meglio con la procedura aperta standard. Queste procedure possono essere eseguite in anestesia locale o generale, quindi è prevedibile un po’ di intontimento dopo l’intervento. Saranno prescritti farmaci per gestire il dolore e le medicazioni sui siti di incisione devono essere mantenute asciutte e pulite. Una volta guarito, il paziente verrà probabilmente indirizzato alla terapia fisica.