Cosa significa “cane mangia cane”?

La frase “cane mangia cane” è usata per indicare una mentalità spietata, quella in cui causare danni agli altri è un mezzo accettabile per raggiungere un obiettivo. Mentre a prima vista la frase sembra riferirsi ad animali selvatici che combattono per la sopravvivenza, “cane mangia cane” è più spesso usato per descrivere situazioni sociali difficili come un ambiente di lavoro. Implica che tutti i concorrenti condividano una visione simile e che tutti siano disposti a lottare per sopravvivere e prosperare, indipendentemente dalle conseguenze per gli altri.

“Cane mangia cane” riecheggia il sentimento della cosiddetta legge della giungla, conosciuta con la frase “uccidi o sii ucciso”. Anche un’altra frase comune, “ognuno per sé”, ripete questo tema. Secondo questi adagi, gli animali selvatici, e in particolare i cani, sono disposti a combattere e uccidersi a vicenda per sopravvivere. “Il cane mangia il cane” fa un passo avanti, affermando che queste creature ricorreranno al cannibalismo. Sia “cane mangia cane” che “uccidi o sii ucciso” usano la dura realtà della vita in natura per giustificare azioni egoistiche e spietate nella società.

Secondo la visione del “cane mangia cane”, una persona che non abbraccia questa strategia diventerà la vittima. Considerazione ed empatia non sono viste come virtù, ma come debolezze destinate a essere sfruttate. Il tradimento, l’inganno, l’intimidazione e altre tattiche subdole generalmente considerate inaccettabili dal grande pubblico sono considerate intelligenti ed efficaci. La moralità di un’azione è semplicemente considerata irrilevante, con potenziale ricompensa e rischio di ripercussione i veri fattori decisivi.

Questo idioma potrebbe essere una distorsione di un adagio molto più antico. Le versioni più antiche registrate di questa frase, un proverbio latino registrato per la prima volta in inglese nel 1543, afferma “il cane non mangia il cane”. Questa affermazione sembra indicare che i cani si rivolteranno l’un l’altro in modo così brutale solo in condizioni estremamente terribili. Mentre i cani certamente combatteranno e competono tra loro, è insolito che si uccidano a vicenda, specialmente all’interno di un gruppo, e ancora meno probabile che uno mangi l’altro dopo un combattimento.

Thomas Fuller potrebbe essere stato il primo a pubblicare il sentimento “cane mangia cane” già nel 1732, sebbene la sua formulazione fosse notevolmente diversa. In Gnomalogia, ha scritto: “I cani sono duri quando mangiano i cani”. Gli etimologi ritengono che l’uso orale dell’idioma “cane mangia cane” possa risalire alla metà del XIX secolo. Questa frase di tre parole più snella e moderna iniziò a essere usata comunemente nella stampa nei primi anni ’19.