Cosa sono gli scaldamuscoli?

Le ginocchiere, un capo di abbigliamento apparentemente innocuo pensato principalmente per i ciclisti, sono sempre state oggetto di controversie tra i ciclisti. Progettate con un’ampia varietà di materiali, tra cui pile sintetico, nylon, spandex e lycra, le ginocchiere sono progettate, come suggerisce la frase, per mantenere le ginocchia calde durante la bicicletta. Un sito web di ciclismo lancia il mantra “Se sotto i 65 gradi, copriti le ginocchia”.

Le ginocchiere sono spesso realizzate come una manica per ogni ginocchio, che si estende da metà coscia a metà polpaccio. Idealmente, questa manica si intersecherà con i pantaloncini da ciclismo nella parte superiore e i calzini lunghi nella parte inferiore per fornire una copertura continua alle gambe. Generalmente c’è una fascia elastica in alto e in basso per tenere in posizione lo scaldino.

Le ginocchiere possono essere acquistate praticamente da qualsiasi negozio specializzato in ciclismo, ognuno dei quali vanta il particolare calore del materiale e la facilità di movimento. Sono disponibili anche in taglie per adattarsi a diverse lunghezze delle gambe e la maggior parte costa tra $ 20 e $ 30 dollari USA. Alcuni dei nuovi ginocchiere sono realizzati in lana, che ha l’ulteriore attrazione di “respirare” e di asciugarsi rapidamente se bagnata.

Gli argomenti contro le ginocchiere vanno dal pratico al purista. Quelli dell’ex campo si chiedono che se occorrono tre diversi capi di abbigliamento – pantaloncini, ginocchiere e calze lunghe – per coprire l’intera gamba, perché non indossare semplicemente pantaloni della tuta o lycra elasticizzata? Nel frattempo, i motociclisti più incalliti vedono le ginocchiere come un segno di debolezza.

Da quel set più resistente è arrivata la frase “Scaldamuscoli belgi”. Questo in realtà non si riferisce a un capo di abbigliamento, ma a un linimento applicato al ginocchio. Secondo i suoi sostenitori, questo mantiene le ginocchia calde dal calore chimico impartito, consentendo una gamma di movimento più libera. Anche la lucentezza del linimento sul ginocchio nelle fredde giornate in bicicletta è considerata un segno di robustezza.

Anche la libertà di movimento è un problema con coloro che considerano le ginocchiere costrittive. Il creatore del blog FatCyclist.com sottolinea: “Le ginocchiere, mentre apparentemente tengono le ginocchia al caldo (perché non vogliamo ginocchia fredde!) in realtà applicano un delicato laccio emostatico ai quadricipiti, i muscoli che usi di più quando vai in bicicletta.