In molte giurisdizioni, un contratto valido richiede semplicemente un’offerta, un’accettazione e un corrispettivo. I sistemi legali di common law, come negli Stati Uniti e nel Regno Unito, tendono a consentire alle parti di determinare i termini di un contratto senza interferenze da parte dei tribunali. Esistono, tuttavia, eccezioni alla libertà contrattuale in alcuni ordinamenti giuridici, che hanno lo scopo di proteggere una parte del contratto. Nel Regno Unito, ad esempio, l’Unfair Contract Terms Act del 1977 affronta i contratti sleali rendendo alcune clausole inefficaci o soggette a un test di ragionevolezza. Sebbene gli Stati Uniti non affrontino i “contratti sleali”, la legge statunitense ha disposizioni legali equivalenti rendendo nulli alcuni contratti e altri annullabili.
Nel Regno Unito, alcune disposizioni di un contratto sono considerate intrinsecamente inique o altamente discutibili. Nel tentativo di proteggere i consumatori da quelli che possono essere considerati contratti sleali, il Parlamento ha approvato l’Unfair Contract Terms Act (UCTA) nel 1977. Ai sensi dell’UCTA, alcune clausole sono considerate inefficaci o non valide, come una clausola che esclude la responsabilità per negligenza per morte o lesioni personali, o un termine che tenti di escludere i termini impliciti della titolarità dell’oggetto del contratto. Se un contratto contiene uno dei termini elencati nell’Atto come inefficace, allora il termine può essere cancellato dal contratto, o il contratto può essere considerato nullo nella sua interezza.
Oltre alle clausole inefficaci, i contratti abusivi ai sensi dell’UCTA includono anche i contratti con clausole soggette a un test di ragionevolezza. Ad esempio, se l’autore di un contratto include una clausola che esclude la sua responsabilità per violazione del contratto e l’altra parte è un consumatore, è necessario superare il test di ragionevolezza affinché il termine sia valido. Il test di ragionevolezza esaminerà la totalità delle circostanze per determinare se il termine fosse equo per la parte che non ha redatto il contratto.
All’interno degli Stati Uniti non esistono contratti legalmente scorretti; tuttavia, i tribunali statunitensi dichiareranno nulli alcuni contratti e altri potrebbero essere annullabili. Se l’oggetto di un contratto è illegale, come la vendita di droghe illegali, il contratto è nullo. Altri esempi di contratti nulli sono i contratti con clausole impossibili o i contratti in cui uno, o entrambi, o le parti sono legalmente incapaci.
Un contratto annullabile è in realtà un contratto valido che può essere annullato a discrezione di una delle parti. Nella maggior parte degli stati degli Stati Uniti, un minore non può legalmente stipulare un contratto. Di conseguenza, se una parte stipula un contratto con un minore, il minore ha la possibilità di annullare il contratto se lo desidera. L’altra parte, invece, è vincolata dal contratto a meno che il minore non scelga di annullarlo.