Un fagocita è un tipo di globulo bianco che aiuta il corpo umano a combattere le infezioni e elimina le cellule somatiche morte o morenti. I fagociti liberano il corpo da batteri e altri agenti patogeni attraverso un processo di ingestione chiamato fagocitosi. Durante la fagocitosi, i fagociti inghiottono e uccidono i microbi usando una varietà di metodi diversi. Esistono due tipi di fagociti, professionali e non professionali. Le cellule professionali sono dotate di molecole di recettori che sono attratte da alcune sostanze chimiche che segnalano la presenza di un’infezione.
Uno dei ruoli importanti ricoperti dai fagociti è l’eliminazione delle cellule che hanno subito l’apoptosi o la morte cellulare programmata. Le cellule morte o morenti vengono eliminate dai fagociti non professionali. Le cellule emettono segnali chimici che consentono ai fagociti di rilevare il loro declino, in modo da poter ingerire le cellule morenti utilizzando la fagocitosi. I fagociti professionali usano anche la fagocitosi per smaltire batteri e altri microbi. I virus non possono essere uccisi usando questo processo, poiché usano la fagocitosi per invadere i globuli bianchi e infettare il resto del corpo.
La fagocitosi inizia con il fagocita che circonda il microbo o la cellula morta. Quando la cellula dannosa viene completamente avvolta nel fagocita, viene intrappolata all’interno di una camera chiamata fagosoma o vescicola fagocitaria. Organelli contenenti enzimi chiamati lisosomi si fondono quindi con il fagosoma, creando una struttura chiamata fagolisosoma, in cui la particella intrappolata viene uccisa e digerita.
I fagociti possono uccidere i microbi usando processi intracellulari o extracellulari. Il processo di uccisione più efficiente si svolge all’interno del fagocita e dipende dalle molecole che contengono ossigeno presente nei globuli bianchi. I radicali dell’ossigeno subiscono varie reazioni chimiche in presenza di enzimi trovati nel fagolisosoma. Queste reazioni chimiche convertono l’ossigeno in perossido di idrogeno e ossigeno singoletto, una forma meno stabile di molecola di ossigeno. Il perossido di idrogeno è un antisettico e disinfettante che uccide i microbi.
Esistono anche tipi di uccisioni intracellulari che non si basano sulla presenza di ossigeno. Le proteine ??antimicrobiche nel fagolisosoma possono anche uccidere i batteri attaccando le loro membrane batteriche. Le proteine ??leganti chiamate lattoferrine privano i batteri di ferro di cui i microbi hanno bisogno per crescere e riprodursi. L’uccisione extracellulare si verifica al di fuori della cellula e dipende dalla presenza di una proteina chiamata Interferone-gamma. Questa proteina attiva un fagocita professionale chiamato macrofago, quindi produce un’altra proteina chiamata fattore di necrosi tumorale che causa la morte cellulare.
I fagociti professionali sono disponibili in molti tipi. Esistono neutrofili, che sono i più numerosi tipi di fagociti e di solito sono la prima linea di difesa dell’organismo contro le infezioni. I macrofagi di solito sono fissi o “fissi” quando raggiungono la maturità, proteggendo le aree vitali del corpo come il fegato, i polmoni e il cervello. Le cellule dendritiche ricevono il loro nome da escrescenze chiamate dendriti che producono. I monociti, oltre a eseguire la fagocitosi, ripristinano anche i macrofagi e le cellule dendritiche in un corpo sano.