Cosa sono i sette sigilli?

I sette sigilli sono un insieme di elementi a cui si fa riferimento nel Libro dell’Apocalisse nella Bibbia cristiana. Nell’Apocalisse, un agnello è ritenuto degno di aprire un libro o un rotolo chiuso con sette sigilli. Ogni sigillo precipita un evento di natura apocalittica. Per coloro che prendono il Libro dell’Apocalisse come verità letterale, questi eventi e l’apertura dei sette sigilli significano l’inizio della fine finale per la vita umana sulla terra. Mentre alcuni vedono questa storia come una profezia, ci sono anche molte interpretazioni storiche, metaforiche e altrimenti meno letterali dei sette sigilli.

Come racconta la Bibbia cristiana, al tempo dell’Apocalisse c’è un libro o un rotolo tenuto dal Signore, e questo libro è sigillato con sette sigilli separati che devono essere aperti da una persona degna. Il Leone di Giuda è determinato a essere degno di rompere i sette sigilli che legano il libro. Questo leone è in realtà un agnello con sette corna e sette occhi che è stato ucciso in sacrificio, portando ancora i segni di quel sacrificio. In alcune interpretazioni si dice che questo agnello è Gesù Cristo, e in altre che è semplicemente un degno principe.

Quando l’agnello procede a rompere i sigilli sul libro, ogni sigillo porta avanti un evento. I primi quattro sigilli fanno uscire i quattro cavalieri dell’apocalisse. Questi sono, nell’ordine, il cavallo bianco con arco e frecce che porta la conquista religiosa; il cavallo rosso con una spada che porta guerra e conflitto; il cavallo nero con le scaglie che porta carestia e siccità; e il cavallo pallido che porta la morte. La Bibbia cristiana sostiene che ciascuno di questi cavalli ei loro cavalieri sono inviati a questi compiti da Dio per provocare l’apocalisse e il giudizio divino.

Dopo i quattro cavalieri, il quinto sigillo produce una visione di martiri religiosi cristiani che furono uccisi per aver pronunciato la parola di Dio. Questi martiri gridano vendetta e giudizio su coloro che vivono sulla terra. A ciascuno dei martiri viene data una veste bianca e viene detto di aspettare ancora un po’, perché quelli che dovrebbero essere puniti lo saranno.

Quando il sesto sigillo viene rotto, c’è un grande terremoto e il paesaggio fisico del mondo è altamente disturbato. Il sole diventa nero e la luna si trasforma in sangue, mentre le stelle cadono dal cielo, il cielo si libera del suo contenuto e le montagne si spostano. Inoltre, come risultato di questo sigillo, 144,000 servitori di Dio di varie tribù sono sigillati sulla fronte e si vestono di bianco. Questo a volte è inteso come il Rapimento, in cui i degni vengono innalzati al cielo. Quei servi selezionati sono destinati a un’eternità libera dalla sofferenza.

Infine, l’apertura del settimo sigillo provoca prima una mezz’ora di silenzio, quindi dà inizio al suono delle sette trombe da parte di sette angeli e al giudizio finale. Come i sette sigilli, ciascuna delle sette trombe annuncia un evento, e così questo inizia un’altra serie di sette. Mentre tutti i sigilli sono apocalittici, il settimo sigillo è particolarmente pensato come l’inizio della fine.
Anche nel pensiero cristiano c’è molto disaccordo sull’interpretazione appropriata di questa parte della Bibbia. C’è una scala mobile di interpretazione cristiana, che va da coloro che credono che il racconto sia una profezia esatta a coloro che credono che questa sezione della Bibbia sia puramente simbolica. Alcune persone che sono altrimenti forti aderenti alla Bibbia cristiana hanno avuto dubbi sul testo, tra cui Martin Lutero e Giovanni Calvino. Per coloro che leggono il testo da una prospettiva non religiosa, i sette sigilli possono essere interpretati simbolicamente in molti modi se letti insieme al resto della Bibbia e alle storie del periodo. Sebbene ci siano molte teorie da molte prospettive, non esiste una verità definitiva ed esatta sul significato dei sette sigilli.