Cosa sono le scarpe con tacco negativo?

Le scarpe con tacco negativo sono scarpe progettate per mantenere il tallone leggermente più basso rispetto al resto del piede per favorire il corretto allineamento della colonna vertebrale. A differenza delle calzature tradizionali, che sollevano il tallone e spostano in avanti il ​​baricentro di una persona mentre cammina, le scarpe funzionano con il movimento naturale del piede, con il tallone che colpisce per primo il suolo e sopporta il peso maggiore. Le scarpe sono inoltre progettate per essere più larghe nella parte anteriore e più strette al tallone per sostenere comodamente il piede ed evitare di affollare le dita dei piedi.

Sviluppate dall’istruttrice di yoga danese Ann Kalso negli anni ‘1950, le scarpe imitano il tradizionale Tadasana, o posa da montagna, eliminando lo stress dalla schiena, dai fianchi e dalle ginocchia e mettendolo sui muscoli delle gambe a cui appartiene. Camminare con scarpe con tacco negativo dà a tutto il corpo un allenamento, simile a camminare su una leggera pendenza. I muscoli del polpaccio vengono allungati, le calorie in eccesso vengono bruciate e le parti del corpo solitamente non coinvolte nel processo di deambulazione vengono impegnate ed esercitate. Anche stare fermi pone il proprio corpo in un corretto allineamento yogico, un bonus per le persone che cercano modi semplici per incorporare più esercizio nella loro routine quotidiana.

Camminare con scarpe con il tacco negativo può richiedere del tempo per abituarsi. Al di là delle richieste extra che le scarpe impongono ai muscoli di una persona, alcune persone trovano sconcertante il centro di equilibrio alterato. Tuttavia, i benefici per il fitness delle scarpe sono un forte richiamo e molte persone riferiscono di sentirsi meglio immediatamente dopo essere passati a loro, ricevendo un sollievo immediato dal dolore al ginocchio, alla schiena e all’anca. I sostenitori delle scarpe con tacco negativo affermano che i vantaggi valgono la pena di qualsiasi regolazione iniziale.

Commercializzate con il nome di Earth Shoes, le scarpe con tacco negativo sono state introdotte per la prima volta negli Stati Uniti negli anni ‘1970 e sono diventate di gran moda nella cultura “hippie”. La mania delle Earth Shoe si è spenta negli anni ‘1980, ma ha goduto di una rinascita di popolarità intorno al volgere del millennio quando i consumatori attenti all’ambiente cercavano opzioni che fossero buone per il pianeta e buone per la loro salute.

Sebbene molte aziende abbiano incorporato i tacchi negativi nelle loro calzature ora, Earth Shoes utilizza ancora l’originale Kalso Negative Heel Technology ™, creando un’inclinazione di 3.7 gradi in ogni scarpa, sandalo e stivale. Le scarpe sono disponibili in un’ampia varietà di stili, colori e materiali e l’azienda aderisce a un alto livello di responsabilità ambientale, rendendole una scelta particolarmente attraente per molti consumatori.