ATSC digital è l’attuale set di standard per la trasmissione televisiva negli Stati Uniti. Ha sostituito gli standard precedenti, NTSC, nel giugno 2009. Le introduzioni più importanti sono il supporto per i formati widescreen, le immagini ad alta definizione e il suono surround digitale completo. Gli standard in questo contesto si riferiscono alla tecnologia utilizzata, non al contenuto editoriale o alla qualità della programmazione.
Gli standard NTSC erano in vigore dagli anni ‘1940, quando furono sviluppati per risolvere le differenze di formato tra le emittenti rivali. L’adozione di un unico insieme di standard ha aumentato il pubblico potenziale poiché le persone potevano essere sicure che tutti i set potessero far fronte a tutte le trasmissioni. Ha inoltre reso più semplice per i programmatori rivendere la programmazione per le repliche su reti diverse.
Gli standard NTSC coprivano i principali problemi di tecnologia di trasmissione dell’epoca. Questi includevano il numero di righe sullo schermo, la velocità con cui queste venivano aggiornate e il modo in cui il materiale dal film veniva trasferito alle trasmissioni televisive. Gli standard riguardavano anche il sistema utilizzato per codificare le informazioni sul colore e il modo in cui le informazioni audio e video erano organizzate all’interno della frequenza di trasmissione disponibile.
Gli standard digitali ATSC sono stati sviluppati in vista della sostituzione delle trasmissioni televisive analogiche con le trasmissioni digitali. La maggior parte dei nuovi standard non riguarda intrinsecamente il fatto che le trasmissioni siano in formato digitale. Affrontano invece le questioni sollevate dalla più ampia gamma di opzioni aperte alle emittenti perché la trasmissione digitale è più efficiente nel trasportare le informazioni. Questi standard coprono anche le trasmissioni ad alta definizione, che sono semplicemente quelle che superano una determinata risoluzione.
Una differenza fondamentale con gli standard digitali ATSC è che esiste il supporto per una varietà molto più ampia di dimensioni e forme delle immagini. Questi includono immagini widescreen e 4:3. All’interno di ciascuna di queste diverse risoluzioni c’è solitamente il supporto per la scansione progressiva e interlacciata e due o più framerate differenti. Gli standard riguardano la risoluzione di un’immagine piuttosto che la dimensione fisica di uno schermo TV. Questo perché due schermi di dimensioni diverse potrebbero mostrare lo stesso numero di pixel, con l’aumento delle dimensioni che si riduce ai pixel più grandi anziché all’immagine più dettagliata.
Gli standard digitali ATSC aggiungono anche Dolby Digital AC-3 come principale formato audio supportato. Questo formato consente la trasmissione di un suono surround completo noto come formato 5.1. Gli standard NTSC coprivano solo i segnali audio stereo.
È importante notare che praticamente tutti i televisori, per quanto vecchi, dovrebbero essere in grado di visualizzare le immagini trasmesse utilizzando gli standard digitali ATSC. Quando si tratta di trasmissioni via etere, non vi è alcun motivo tecnico intrinseco per cui un’antenna non può ricevere un segnale ATSC. Tuttavia, sarà necessario il televisore stesso o un set-top box per decodificare le informazioni in un segnale ATSC.