Il benzoino è una resina o balsamo ottenuto dalla corteccia di oltre 125 specie di alberi decidui appartenenti alla famiglia delle Styracaceae. Comunemente conosciuta come resina di benzoino o resina di storace, questa sostanza altamente aromatica è talvolta indicata come gomma benzoino. Tale termine è tuttavia tecnicamente errato, poiché una gomma è definita come contenente una struttura chimica costituita da filamenti di polisaccaridi. Per aumentare la confusione, il benzoino è anche il nome dato a un composto cristallino organico sintetizzato dalla benzaldeide che ha una composizione completamente diversa. La resina, invece, produce un composto cristallino chiamato acido benzoico.
Per raccogliere questa resina si praticano tagli triangolari nella corteccia di alberi che sono stati coltivati e lasciati maturare per almeno sei anni. Ciò fa sì che la resina che scorre all’interno si raccolga verso e fuori da queste incisioni e si indurisca molto rapidamente quando viene a contatto con l’aria. Il fattore di asciugatura rapida, combinato con la forza gravitazionale del flusso, spesso si traduce in un nodo a forma di lacrima di resina dura lasciata penzolare dall’albero. A seconda della specie di albero, la resina raccolta varia di colore dal giallo pallido all’ambra scuro. Una volta sfruttati, la maggior parte degli alberi continuerà a produrre un flusso di resina per altri tre anni.
A causa della sua fragranza simile alla vaniglia, la resina è importante per l’industria dei profumi e per la produzione di molti tipi di incenso. È anche un fissativo e conservante naturale e viene utilizzato per “fissare” gli oli essenziali e altri ingredienti aromatici utilizzati per profumare il potpourri e per aumentare la durata di conservazione di molti tipi di cosmetici. Le resine utilizzate per questi scopi sono tipicamente ottenute da Styrax benzoin e Styrax tonkinensis. Il primo si trova sull’isola di Sumatra, mentre il secondo è coltivato in Vietnam, Cambogia, Laos e Thailandia. I raccolti di questi alberi sono indicati rispettivamente come Sumatra e Siam benzoino.
Una tintura si ottiene immergendo la resina in una base alcolica per scopi medicinali. Se somministrata come inalante, la tintura è considerata un efficace rimedio naturale contro il raffreddore, nonché un trattamento per la bronchite e altri disturbi respiratori. Se applicata localmente, la tintura è considerata un ottimo rimedio casalingo per una varietà di disturbi della pelle, tra cui acne, psoriasi, eczema ed eruzioni cutanee. È anche usato come antisettico per trattare tagli, ferite, vesciche e persino herpes labiale e ulcerazioni della bocca e delle gengive.