Cos’è il lupus cutaneo?

Il lupus cutaneo, noto anche come lupus eritematoso cutaneo (CLE), è una forma correlata alla pelle della malattia autoimmune cronica comunemente indicata come lupus. Una varietà di eruzioni cutanee o lesioni possono verificarsi con questa malattia e possono variare da lievi a pericolose per la vita. Non esiste una cura nota, ma sono disponibili trattamenti per aiutare a gestire i sintomi.

In una malattia autoimmune, il sistema immunitario del corpo rifiuta i propri tessuti sani, formando anticorpi che possono causare dolore, infiammazione e danni ai tessuti. Quindi, il lupus può colpire più sistemi corporei. La forma sistemica del lupus è chiamata lupus eritematoso sistemico (LES). La maggior parte delle persone con LES avrà anche sintomi cutanei, ma è possibile avere CLE senza i sintomi sistemici di accompagnamento.

Un sottotipo di lupus cutaneo, il lupus eritematoso cutaneo subacuto (SCLE), può assumere la forma di chiazze rosse squamose sulla pelle che sembrano simili ai sintomi della psoriasi. In alternativa, potrebbe apparire come lesioni a forma di anello sul collo, sul torace, sulla parte superiore della schiena, sulle braccia o sul viso. Il lupus eritematoso cutaneo acuto (ACLE) è un sottotipo più frequente nei soggetti con lupus sistemico. Comunemente indicato come “eruzione da farfalla”, si manifesta come chiazze piatte simili a scottature solari sulle guance e sul naso. Le macchie possono anche apparire sulle gambe, sulle braccia o sul tronco e di solito sono sensibili alla luce solare.

Il sintomo più comune di CLE è un’eruzione discoide, che assume la forma di spesse chiazze squamose di pelle sulle orecchie, sulle guance o sul naso. Questi cerotti generalmente non sono dolorosi o pruriginosi, ma possono portare a cambiamenti nella pigmentazione della pelle. Le lesioni discoidi sul cuoio capelluto possono portare a perdita di capelli temporanea o permanente nelle aree interessate e le lesioni ulcerose all’interno della bocca possono talvolta essere precursori del carcinoma a cellule squamose. Le lesioni discoidi possono anche interessare il tessuto adiposo sottocutaneo, lasciando noduli o cicatrici rientrate. Se le lesioni impiegano molto tempo per guarire, presentano un rischio maggiore di svilupparsi infine in cancro della pelle.

Come il LES, il lupus cutaneo presenta “riacutizzazioni” o periodi di sintomi più gravi e remissioni, che sono momenti in cui i sintomi sono significativamente ridotti. Le riacutizzazioni possono essere innescate da fattori ambientali, come l’esposizione alla luce solare, o dallo stress fisico correlato a un infortunio oa un intervento chirurgico. Nelle donne, la gravidanza potrebbe causare una riacutizzazione dei sintomi.

CLE può essere diagnosticato mediante l’osservazione dei sintomi clinici, una biopsia cutanea e test di immunofluorescenza diretta. I trattamenti per il CLE possono includere farmaci immunosoppressori, corticosteroidi topici o iniettati ed evitare l’esposizione al sole. Potrebbe anche essere necessario trattare condizioni mediche associate, come vasculite e malattie articolari.

Il lupus colpisce più frequentemente le donne in età fertile, ma a volte può comparire negli uomini o nei bambini. Sebbene vi sia la possibilità di una componente genetica in questa malattia, la sua causa esatta è sconosciuta. Non è contagioso. Quando le persone che hanno il lupus cutaneo sono sotto la cura di un medico, generalmente hanno una durata di vita normale e raramente richiedono l’ospedalizzazione per questa malattia.