Cos’è il Museo della bicicletta d’America?

Se sei un appassionato di sport o un appassionato di storia, puoi trovare un museo di tuo gradimento a New Bremen, Ohio. La cittadina, con una popolazione di poco meno di 3000 persone, è stata fondata nel 1833 e conserva molto del suo fascino storico, che la rende un luogo ideale per ospitare una delle attrazioni storiche più insolite d’America: il Museo della bicicletta.

Il Museo della bicicletta contiene la più grande collezione privata di biciclette del Nord America. Fondato da Jim Dicke, un appassionato di ciclismo e proprietario di Crown Equipment Corporation, una multinazionale che produce carrelli elevatori elettrici, il Museo della bicicletta è aperto al pubblico da oltre un decennio.

Il Museo della Bicicletta ospita biciclette d’epoca, prototipi mai immessi sul mercato, cimeli legati al ciclismo, cortometraggi sulla storia della bicicletta e un grande negozio dove i visitatori possono acquistare di tutto, dai libri ai modelli in miniatura delle più straordinarie biciclette che mai esistito.

Uno degli esempi più notevoli presenti nel Museo della bicicletta è il Victor del 1892, il classico veicolo a ruote anteriori alte in cui i ciclisti si trovano a 56 pollici (142.2 cm) eccezionali dal pavimento. La Victor del 1892 era la Rolls Royce del suo tempo, vendendo per $ 130 dollari USA (USD) in un momento in cui un operaio guadagnava una media di $ 17 USD al mese. Un altro maestoso esempio è la bicicletta militare dell’inizio del secolo, dotata di fucili, un piccolo kit medico e una macchina da scrivere.

Il Museo della bicicletta presenta dozzine di prototipi con tutti i tipi di adattamenti, come doppi fari, telai in legno, sidecar in vimini e biciclette pieghevoli a ruote piccole. Per chi cerca qualcosa di più moderno, il Museo della bicicletta ospita anche diversi modelli futuristici, tra cui il Bowden Spaceliner del 1960, che sembra uscito da un film di fantascienza. Sono stati realizzati solo 522 Spaceliner, il che rende la bicicletta un oggetto da collezione. Lo stesso vale per la Dalton del 1922, caratterizzata da un sedile posto tra la ruota anteriore e quella posteriore, anziché sopra di esse.

Sebbene il Museo della bicicletta non sia enorme, la collezione è in continua crescita ed è ora considerato il più grande museo del suo genere nel paese.