Cos’è il ronzio venoso?

Il ronzio venoso è un fenomeno vascolare benigno in cui è possibile udire un leggero ronzio nei vasi della parte superiore del torace e del collo. Un’attenta valutazione può distinguerlo da condizioni dannose come i soffi cardiaci causati da alcune malattie. È possibile inserire una nota nella cartella clinica del paziente per informare gli altri operatori sanitari del fatto che il suono è stato annotato e valutato in modo che non perdano altro tempo a fare una diagnosi. È particolarmente comune nei bambini e può comparire in un bambino su cinque ad un certo punto durante l’infanzia.

Questo suono si verifica a causa della turbolenza nei vasi sanguigni, che si restringono intorno alla clavicola e quindi possono diventare più rumorosi in questa regione. Un vero ronzio venoso genera un suono continuo perché il sangue si muove costantemente attraverso i vasi. Questo lo differenzia dai problemi che hanno origine nel cuore, che tendono a seguire il ciclo del battito cardiaco. Alcuni altri trucchi diagnostici possono essere utilizzati per escludere altri soffi continui.

Un’opzione è che un operatore sanitario metta delicatamente un dito sulla vena giugulare, il che dovrebbe causare l’arresto del suono. Girare la testa dovrebbe anche comportare un cambiamento nella qualità del suono. Ciò dimostra che il ronzio venoso è causato dalla torbidità del sangue nei vasi e non da altri fattori. Se un medico ha dei dubbi, il paziente può essere indirizzato a un cardiologo per una valutazione, solo per assicurarsi che la condizione sia benigna.

Gli studi di imaging medico possono scambiare il movimento del sangue nei vasi e nel cuore per verificare la presenza di ostruzioni e anomalie. Gli operatori sanitari possono anche eseguire un colloquio con il paziente, prelevare campioni di sangue e utilizzare uno stress test per vedere come il corpo del paziente risponde allo sforzo. Questi strumenti possono essere utilizzati per confermare una diagnosi di ronzio venoso o escludere altre possibili cause se c’è motivo di preoccuparsi. Tali test possono spaventare i pazienti e la famiglia, ma sono spesso prescritti come misura di sicurezza quando il medico è abbastanza certo della diagnosi, cosa importante da tenere a mente.

La più grande preoccupazione con un ronzio venoso è che potrebbe essere scambiato per qualcosa di più serio. Una volta identificato, può essere una buona idea assicurarsi che sia annotato nella cartella clinica del paziente. Se il paziente porta una scheda di allerta medica o altra documentazione medica, il ronzio venoso può essere discusso per assicurarsi che i fornitori dei servizi di emergenza sappiano che il rumore è normale ed è stato valutato. Ciò può ridurre il rischio di preoccupazioni per la salute del cuore di un paziente o la preoccupazione che un paziente possa avere problemi durante l’anestesia a causa di anomalie rilevate in un rapido esame fisico prima di un intervento chirurgico d’urgenza.