Cos’è il tè all’artiglio di gatto?

Il tè all’artiglio di gatto è un tè che viene preparato dalla corteccia di Uncaria tomentosa e Uncaria guianensis. Usato frequentemente dalle tribù che vivono nella regione amazzonica, si crede che questo rimedio a base di erbe curi l’asma, le infezioni del tratto urinario, i reumatismi e l’artrite. Si pensa anche per purificare il rene, curare l’infiammazione e le ulcere e persino curare il cancro. Nella medicina omeopatica, i professionisti affermano che rafforza il sistema immunitario. È comunemente usato anche per trattare i disturbi intestinali e le malattie virali, come l’herpes zoster.

In genere, l’artiglio di gatto viene raccolto nella foresta pluviale da colture coltivate e selvatiche. Le piante usate per fare il tè agli artigli di gatto sono state giustamente chiamate perché hanno spine simili ad artigli che si attaccano agli alberi. Le spine permettono alla vite di arrampicarsi sulla chioma della foresta pluviale. U. tomentosa ha fiori bianchi o gialli, mentre U. guianensis ha fiori arancioni o rossi. La vite è originaria delle foreste pluviali dell’America centrale e meridionale, Perù, Costa Rica, Trinidad e altre regioni tropicali.

La vite piuttosto che la radice della pianta viene normalmente raccolta per fare il tè alle unghie di gatto. Circa ogni sette o otto anni, la vite dell’artiglio del gatto diventa abbastanza grande da poter essere raccolta. Nella maggior parte dei casi, la vite viene tagliata a circa 2 o 3 piedi (da 61 a 91 m) da terra. La corteccia viene quindi strappata dalla vite e tagliata in sezioni più piccole, essiccata e trasformata in tè di artiglio di gatto.

Gli studi scientifici stanno iniziando a mostrare i benefici del consumo di tè alle unghie di gatto. Ad esempio, in Austria, è stato completato uno studio sugli alcaloidi presenti negli steli e nelle foglie utilizzati nel tè. Lo studio ha indicato che questi alcaloidi possono rallentare la crescita della leucemia o delle cellule tumorali.

Sebbene gli studi scientifici siano piuttosto nuovi, il tè all’artiglio di gatto è stato utilizzato da tribù di persone per migliaia di anni per curare una vasta gamma di malattie. Ad esempio, veniva usato per trattare infezioni del tratto urinario, infezioni respiratorie e infiammazioni delle articolazioni e dei muscoli, come reumatismi e artriti. Il tè continua ad essere usato oggi nelle culture europee e americane per trattare molte di queste stesse condizioni. Man mano che la scienza moderna diventa più consapevole dei benefici del tè all’artiglio di gatto, sarà necessario applicare soluzioni sostenibili per garantire che l’artiglio di gatto non venga raccolto eccessivamente.

Come con qualsiasi rimedio a base di erbe, le persone che bevono tè a base di corteccia di artiglio di gatto dovrebbero prima consultare un medico. È noto per stimolare il sistema immunitario e può far reagire negativamente alcuni farmaci immunosoppressori. Inoltre, può causare bassa pressione sanguigna e diarrea.