Il timo spagnolo, o Plectranthus amboinicus, è un piccolo e tenero arbusto perenne che viene utilizzato come condimento e ha anche applicazioni medicinali. Sebbene il paese di origine di questa pianta sia ampiamente controverso, sembra che possa effettivamente provenire dall’India o dall’Africa. È conosciuto con molti nomi diversi, tra cui l’origano cubano, l’origano spagnolo e la borragine indiana, ed è spesso confuso con altri tipi di timo. Questa erba profumata è facilmente coltivabile per scopi culinari e per il suo fascino ornamentale.
Questo arbusto di timo è coltivato per le sue foglie piccole, arrotondate, grigio-verdi e bianche che crescono l’una di fronte all’altra e assomigliano a quelle della pianta del coleus. Produce piccoli fiori viola insignificanti a metà estate che dovrebbero essere prontamente rimossi per incoraggiare la crescita di nuove foglie. Questa pianta di solito raggiunge non più di 20 pollici (50 cm) di altezza, ma la parte superiore dovrebbe essere potata per favorire la pienezza.
Quando si pianta il timo spagnolo, occorre prestare attenzione a fornirgli quanta più luce solare possibile. Questo fa sì che la pianta produca la massima quantità di olio essenziale, rendendola così più profumata e saporita. Il timo spagnolo prospera nella stagione calda e tollera il terreno povero e asciutto. Non sopravviverà in zone umide o ombreggiate ed è suscettibile al freddo. Anche il minimo gelo ucciderà questa pianta, quindi potrebbe essere meglio coltivarla in un vaso e portarla in casa durante la stagione fredda.
In generale, tutti i timi sono facili da iniziare dal seme, ma le piccole piantine sono fragili, a crescita lenta e tendono a diventare esili. Le nuove piante possono anche essere avviate da talee o divisioni delle radici, e queste tendono ad essere più dure e robuste di quelle avviate dal seme. Le giovani piante possono essere messe all’aperto quando il terreno si è riscaldato e ogni pericolo di gelo è passato.
Le foglie di timo spagnolo hanno un sapore leggermente piccante e possono essere utilizzate sia fresche che essiccate, anche se è preferibile il fresco. Questa variante di timo viene spesso utilizzata in combinazione con altre erbe negli sfregamenti per pesce, frutti di mare, carne o pollame. Il sapore si mescola bene con fagioli, riso, ripieno e condimento per insalata e può essere usato come sostituto della salvia.
Questa erba ha un odore simile alla canfora e contiene forskolina che è stata studiata per la sua capacità di migliorare le malattie polmonari croniche, il glaucoma e l’insufficienza cardiaca congestizia. Si dice anche che il tè al timo spagnolo abbia un effetto lassativo e possa ridurre l’infiammazione e migliorare i problemi digestivi. Le foglie fresche schiacciate vengono applicate direttamente sulla pelle per trattare punture di insetti, punture e ustioni.