Cos’è il tubo in polipropilene?

Il tubo in polipropilene viene utilizzato in molti ambienti industriali grazie alla sua resistenza chimica e termica, all’accessibilità e al costo. Viene spesso utilizzato nei flussi di rifiuti di tutti i tipi, compresi gli ambienti residenziali e commerciali. Un sottoprodotto della distillazione dei prodotti petroliferi, il polipropilene è stato scoperto all’inizio degli anni ‘1950 e, grazie alla sua fabbricazione relativamente semplice, è entrato in produzione entro sette anni. Nuovi usi sono stati spesso sviluppati per questo materiale riciclabile e resiliente.

Questo materiale è un termoplastico a catena lineare costituito da gruppi metilici su ogni altro carbonio con una formula empirica di C3H6. Il polipropilene utilizzato per i tubi è principalmente isotatico, in cui i gruppi metilici sono tutti nella stessa posizione sullo scheletro di carbonio, determinando un peso molecolare medio e un grado di cristallinità tra quello del polietilene a bassa densità (LDPE) e del polietilene ad alta densità ( HDPE). Queste proprietà producono un tubo resistente ad acidi, basi e solventi e che è eccellente nel trasporto di flussi industriali tra i processi. Il materiale è colorato di nero o grigio per ridurre la degradazione della luce ultravioletta (UV) del tubo e del suo contenuto.

Flussi fortemente caustici, comprese soluzioni di idrossido di potassio o di idrossido di sodio, possono essere trasportati in tubi di polipropilene. Con l’uso di giunti di saldatura si evita l’attacco caustico degli adesivi a base di solventi. È necessario un additivo per il vetro per rendere il polipropilene in grado di gestire i combustibili biodiesel (metil oleato). Questo tipo di tubo non viene utilizzato con agenti ossidanti concentrati e forti come l’acido nitrico.

Oltre agli ambienti difficili, il tubo in polipropilene viene impiegato nel trasporto di acqua distillata in tutti i requisiti tranne quelli più rigorosi. La mancanza di reattività del tubo e la capacità di saldare giunti per fusione senza collanti mantengono la purezza dell’acqua. Il tubo può essere utilizzato in applicazioni pressurizzate fino a 150°F (65°C) ea 180°F (82°C) in usi non pressurizzati. Senza modifiche, l’uso del tubo è limitato a 20 psi (138 kPa). Altre applicazioni liquide includono il servizio nel riscaldamento e raffreddamento degli edifici, fornendo un’alternativa economica all’uso dell’aria come mezzo di trasporto del calore.

Il polipropilene è prodotto da componenti di gas naturale a basso peso molecolare o sottoprodotti della distillazione del petrolio utilizzando catalizzatori di cromo a basse pressioni, un processo a basso costo rispetto all’HDPE. Poiché il tubo in polipropilene è meno denso di altri materiali termoplastici e sicuramente molto meno denso dei tubi in acciaio, ferro o rame, i costi di trasporto sono inferiori. Le tubazioni in polipropilene sono riciclabili e hanno una durata di circa 50 anni.

Il tubo non conduce elettricità, altro vantaggio rispetto ai tubi metallici negli ambienti industriali. I proprietari di abitazione a volte ritengono che le tubazioni in polipropilene nei sistemi di smaltimento dei rifiuti residenziali siano silenziose a causa delle sue proprietà isolanti naturali. Il tubo in polipropilene stesso è molto resistente e non soggetto a spaccature. I circuiti di go-kart e luoghi simili spesso utilizzano tubi in polipropilene come barriere o guard rail a basso costo grazie alla loro capacità di resistere a sollecitazioni e temperature estreme.