Cos’è la celluloide?

La celluloide è un materiale ottenuto plastificando la nitrocellulosa con l’aiuto della canfora. Questa sostanza è stata inventata per la prima volta nel 1800 come sostituto dell’avorio e dell’osso, e in seguito i suoi usi si sono notevolmente ampliati, forse in particolare nel mondo del cinema. Negli anni ‘1950, tuttavia, gli svantaggi della celluloide avevano portato a un generale declino del mercato del materiale, e oggi può essere difficile da trovare.

La nitrocellulosa viene prodotta esponendo la cellulosa a un agente nitrante. Quando plastificato con canfora, il materiale risultante è molto facile da modellare, modellare e maneggiare. Tuttavia, ha uno svantaggio molto distinto: è altamente infiammabile. La celluloide è così infiammabile che continuerà a bruciare anche se immersa nell’acqua, il che la rende un grave pericolo di incendio, come si potrebbe immaginare. Inoltre non è molto stabile alla luce, decadendo rapidamente se esposto alla luce.

Sebbene infiammabile, la celluloide è anche estremamente resistente, il che la rende utile per una vasta gamma di attività. Nei corsetti, ad esempio, il materiale poteva aiutare a mantenere una forma senza arrugginire, come nel caso dei tiranti in metallo, e la flessibilità della celluloide consentiva anche una certa libertà di movimento da parte di chi lo indossava. La celluloide è stata utilizzata anche per breve tempo per realizzare abiti molto resistenti, anche se alcuni sfortunati incidenti hanno messo rapidamente fine a questa pratica.

Questa sostanza è stata inizialmente commercializzata come Parkesine e successivamente come Xilonite. Il termine “celluloide” era originariamente un marchio, ritirato nel 1869, ma grazie alla diluizione del marchio, venne utilizzato più genericamente per riferirsi alla nitrocellulosa plastificata, piuttosto che a un marchio specifico di questo prodotto. In origine, la celluloide veniva utilizzata per realizzare oggetti come sostegni per corsetti, palline da biliardo e una varietà di altri oggetti un tempo realizzati con l’osso; quando il suo potenziale come pellicola fotografica fu realizzato, la produzione di celluloide decollò in modo importante.

Fino agli anni ‘1940, i film venivano prodotti su celluloide. A quel tempo, questo si rivelò piuttosto pericoloso, poiché gli incendi della sala di proiezione iniziarono facilmente ed erano difficili da spegnere. In retrospettiva, anche l’uso diffuso della celluloide è stato un grande peccato, perché il film ingiallisce e si screpola con il tempo e, di conseguenza, molti grandi film sono andati perduti nella storia. Oggi, l’acetato e il poliestere sono usati per fare film, ma la celluloide ha ancora un posto iconico nel mondo del cinema, grazie al suo ruolo nella prima produzione cinematografica.