Cos’è la chirurgia del rettocele?

Un rettocele è una condizione medica che colpisce molte donne. Si verifica quando il retto, la porzione inferiore dell’intestino crasso, cade in avanti, causando lo spostamento delle pareti della vagina. Un rettocele può svilupparsi a causa di sforzi durante i movimenti intestinali o il sollevamento di carichi pesanti. Il parto è un’altra causa comune dello sviluppo di un rettocele. L’intervento chirurgico è spesso necessario per riparare i danni causati da questa condizione.

I rettoceli lievi spesso non richiedono un intervento chirurgico e possono essere trattati con tecniche di esercizio. Nei casi più gravi, quando il retto si gonfia nella vagina, la chirurgia del rettocele può essere l’unica opzione ragionevole. Questo intervento ha lo scopo di riparare il danno alla parete vaginale.

La chirurgia del rettocele viene eseguita come procedura ospedaliera, che in genere richiede al paziente di trascorrere diversi giorni in ospedale. La chirurgia del rettocele viene solitamente eseguita in anestesia generale, il che significa che il paziente è addormentato e non è a conoscenza della procedura mentre viene eseguita. In alcuni casi, viene utilizzato solo un anestetico locale e il paziente rimane sveglio per la procedura, anche se non si avverte dolore.

Durante l’intervento chirurgico al rettocele, il chirurgo passa attraverso la vagina per attaccare un tipo di materiale a rete sintetica alla parete della vagina. Questo funziona per rinforzare e rafforzare quest’area in modo che il retto sia tenuto in posizione e non possa più sporgere nella vagina. Occasionalmente, se sono presenti altre condizioni mediche che richiedono un intervento chirurgico, l’intervento chirurgico al rettocele può essere eseguito attraverso un’incisione nella parete addominale anziché attraverso la vagina.

Il recupero completo dopo l’intervento chirurgico al rettocele richiede spesso diverse settimane. Questo è generalmente correlato alla continua necessità di un catetere per una settimana o due dopo l’intervento. Un catetere è un tubo che viene inserito nella vescica per drenare l’urina direttamente dalla vescica. Una volta avvenuta una guarigione sufficiente, il catetere viene rimosso e il processo di guarigione progredisce più rapidamente.

Le complicanze della chirurgia del rettocele sono rare, ma qualsiasi problema o dubbio dovrebbe essere affrontato immediatamente con il chirurgo. Uno scarico vaginale sanguinante dopo l’intervento chirurgico è normale, ma se questo scarico ha un cattivo odore o se l’emorragia è abbondante, consultare un medico per un consiglio. L’infezione a volte si verifica in seguito a qualsiasi tipo di intervento chirurgico e alcuni medici possono prescrivere un antibiotico nel tentativo di prevenire questo tipo di complicazione.