La clorosi ferrica è una malattia delle piante causata da una carenza di ferro. Esistono numerose tecniche che possono essere utilizzate per affrontare e prevenire questo problema e, fintanto che la clorosi ferrica viene trattata precocemente, le piante di solito non subiscono alcun effetto a lungo termine. Poiché le carenze nutrizionali sono una preoccupazione importante per le piante, è importante che i giardinieri esaminino il loro terreno in modo che sappiano a quali nutrienti possono accedere le loro piante e che modifichino il terreno di conseguenza per prevenire le carenze.
Nella clorosi ferrica, una pianta non assorbe il ferro dal terreno. Questo può essere dovuto al fatto che il terreno manca di ferro o perché il terreno è altamente alcalino, nel qual caso la pianta ha difficoltà a estrarre il ferro dal terreno. La mancanza di ferro inibisce lo sviluppo della clorofilla nella pianta, provocando l’ingiallimento delle foglie. La clorosi ferrica di solito inizia in un’area e si diffonde lentamente. È molto evidente, con le foglie prima che ingialliscono e poi muoiono.
Se la condizione non viene trattata, alla fine l’intera pianta ingiallirà e morirà a causa della carenza di ferro. L’opzione di trattamento più rapida prevede l’irrorazione fogliare di una soluzione di ferro, in modo che l’albero possa assorbire il ferro direttamente attraverso le foglie. Tuttavia, questo non risolverà i problemi a lungo termine con l’equilibrio dei nutrienti nel suolo, rendendo importante l’adozione di ulteriori misure.
Se il terreno non è stato testato, è necessario prelevare un campione in modo che possa essere esaminato. Se il terreno ha un pH relativamente neutro, i giardinieri possono semplicemente aggiungere emendamenti ricchi di ferro al terreno in modo che la pianta possa accedere al ferro necessario. Se il terreno è alcalino, dovranno renderlo leggermente più acido per liberare il ferro nel terreno a beneficio della pianta. Un’altra opzione è quella di utilizzare piante adattate al terreno alcalino, poiché queste piante tendono ad essere più abili nell’ottenere e utilizzare il ferro.
Alcuni altri fattori possono influenzare lo sviluppo della clorosi ferrica. La scarsa circolazione dell’aria nel terreno è spesso un grosso problema e può essere causata da ristagni d’acqua nell’area intorno alla pianta, dall’uso di coperture di plastica sul terreno o da terreni compatti che non sono adeguatamente aerati. Aerare il terreno e affrontare i problemi di drenaggio può aiutare con questi problemi. Le temperature rigide persistenti possono anche favorire lo sviluppo della clorosi ferrica, soprattutto nelle piante che non sono abituate a tali temperature.