La gestione dei servizi igienico-sanitari si riferisce alle pratiche e alle procedure necessarie per garantire uno stabilimento pulito e sicuro. Una corretta igiene è importante in qualsiasi lavoro, sebbene sia particolarmente preziosa, e spesso applicata dalla legge, nel settore alimentare, agricolo e sanitario. Un’efficace gestione dei servizi igienico-sanitari richiede lavoratori qualificati e supervisori per garantire che una struttura mantenga la pulizia e soddisfi tutti i codici regionali e federali di risanamento. I doveri degli operatori sanitari possono includere strutture di pulizia fisica, formazione dei dipendenti nelle pratiche sanitarie e conduzione di ispezioni regolari.
Nel settore dei servizi di ristorazione, gli operatori sanitari sono responsabili della sicurezza e della comodità di ristoranti, caffetterie, negozi di alimentari e bar. I bidelli e gli altri impiegati puliscono pavimenti e pareti, igienizzano tavoli, sedie, porte e vassoi e puliscono a fondo i bagni. Molti stabilimenti assumono lavastoviglie per pulire regolarmente piatti riutilizzabili ed elettrodomestici da cucina. La maggior parte dei lavoratori delle strutture igienico-sanitarie che sono impiegati da società di servizi alimentari apprendono le competenze sul lavoro da lavoratori esperti e formatori. Molte strutture designano i gestori dei servizi igienico-sanitari per supervisionare gli altri dipendenti e assicurarsi che nulla venga trascurato o pulito in modo improprio.
Un ispettore dei servizi igienico-sanitari potrebbe lavorare per una specifica società di servizi alimentari o rappresentare un’agenzia governativa che applica codici e leggi in materia di servizi igienico-sanitari. Esegue valutazioni di routine per garantire la pulizia e la sicurezza di una struttura per dipendenti e clienti. Gli ispettori che lavorano per il governo possono sanzionare gli istituti per procedure non sanitarie o addirittura chiuderli fino a quando non sono in grado di soddisfare determinati standard.
La gestione dei servizi igienico-sanitari nell’assistenza sanitaria è simile alle pratiche riscontrate nel settore dei servizi alimentari, sebbene vi sia un’attenzione particolare alla sterilizzazione e al corretto smaltimento di prodotti potenzialmente dannosi. Agli operatori sanitari viene richiesto di smaltire aghi, garze e altri oggetti usati in appositi contenitori per rifiuti a rischio biologico. Ai bidelli addestrati può essere chiesto di sterilizzare le apparecchiature di test medici e le sale operatorie oltre a svolgere lavori di pulizia standard. Inoltre, le regolari ispezioni sanitarie da parte di funzionari governativi sono una parte importante della gestione dei servizi sanitari ospedalieri.
Altre industrie praticano la gestione dei servizi igienico-sanitari per garantire che alimenti e altri beni siano sicuri per il consumo e l’uso. I servizi igienico-sanitari sono essenziali nelle istituzioni agricole e negli impianti di produzione che confezionano bevande e prodotti alimentari. Una coltura o un prodotto animale contaminato può potenzialmente essere devastante per un numero enorme di consumatori ignari. La gestione dei servizi igienico-sanitari negli impianti agricoli e di imballaggio è spesso supervisionata da funzionari del governo federale.
Le strutture comunali come gli impianti di trattamento delle acque reflue praticano un’attenta gestione dei servizi igienico-sanitari per proteggere la salute di una comunità. Le forniture idriche sono spesso testate per la presenza di batteri o prodotti chimici dannosi che potrebbero danneggiare i cittadini. I lavoratori qualificati si assicurano che vengano mantenute le linee di fognatura, che le tecniche di filtrazione siano efficaci e che le forniture di acqua potabile non siano contaminate dall’inquinamento.